Menu Chiudi

A Bologna un percorso antiviolenza rivolto alle donne, lesbiche e persone trans sorde

Si chiama “Creazioni femministe” la nuova campagna di comunicazione nella lingua dei segni italiana (LIS) ideata da Micce, un’Associazione di Bologna, allo scopo di sensibilizzare la comunità sorda segnante del territorio sui diversi aspetti e forme della violenza di genere, e di facilitare il contatto con i percorsi antiviolenza del territorio per le donne, lesbiche e persone trans sorde segnanti di Bologna. Inoltre dal prossimo 25 novembre sarà attivo un numero WhatsApp per effettuare videochiamate e sarà garantito un servizio gratuito di interpretariato in LIS per chi contatterà il servizio antiviolenza gestito dalla Casa delle Donne di Bologna.

Sara Longhi, creatrice, insieme al compagno Alfonso Marrazzo, del Bar Senza Nome di Bologna (punto di riferimento per le persone sorde), è uno dei volti della campagna “Creazioni femministe”.

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Micce, Associazione nata a Bologna per promuovere pratiche artistiche in un’ottica di ampio respiro, plurale ed inclusiva (o meglio sempre meno esclusiva), presenta, in partenariato con il Bar Senza Nome (punto di riferimento per le persone sorde), la campagna di comunicazione nella lingua dei segni italiana (LIS) Creazioni femministe, ideata sia per sensibilizzare la comunità sorda segnante di Bologna sui diversi aspetti e forme della violenza di genere, sia per facilitare il contatto con i percorsi antiviolenza del territorio per le donne, lesbiche e persone trans sorde segnanti di Bologna. Un progetto che vede la partecipazione come testimonial persone sorde visibili e popolari sia all’interno della comunità che all’esterno come Brazzo, rapper sordo lanciato da Italia’s Got Talent e la make up artist trans e instagram influencer Martina Panini.

La realizzazione grafica utilizzata per la campagna di comunicazione nella lingua dei segni italiana “Creazioni femministe” è illustrata con quattro mani che comunicano nella lingua dei segni.

Creazioni femministe, finanziata dalla Regione Emilia Romagna, mira con questa azione a promuovere una nuova possibilità di accesso al percorso di accoglienza svolto dalla Casa delle Donne per non subire violenza di Bologna. Dal 25 novembre sarà attivo un numero WhatsApp (388.4017237) a cui le donne sorde segnanti vittime di abusi potranno videochiamare e un’operatrice che, grazie ad un corso base di LIS, sarà in grado di fissare un primo appuntamento in sede. Grazie alla collaborazione e al supporto del Consiglio Regionale Emilia Romagna dell’ENS (Ente Nazionale Sordi), dal primo incontro e in tutto il percorso sarà sempre presente gratuitamente un’interprete LIS.

Per garantire l’accessibilità alle persone sorde lesbiche e trans delle attività e dei servizi contro la violenza lesbobitransfobica, le discriminazioni legate a orientamento, identità ed espressione di genere e la violenza all’interno delle relazioni lesbiche, la Casa delle Donne lavorerà in rete con il MIT – Movimento Identità Trans e con la Linea Lesbica Antiviolenza di Lesbiche Bologna per attivare percorsi specifici in base alle eventuali richieste e necessità. Anche in questo caso le interpreti di ENS supporteranno il lavoro delle operatrici delle associazioni del territorio.

Per gli uomini sordi che agiscono violenza sarà invece possibile avviare un percorso con il Centro Senza Violenza, anche in questo caso con il supporto di un interprete LIS.

Oltre ai materiali cartacei creati per promuovere il nuovo progetto in città, sarà lanciata una campagna di 8 contenuti video (spot e videointerviste), realizzati da Hop-e di Mariaelena Zoppei e da Ambra De Caro, che saranno divulgati tramite i canali social di Micce e delle associazioni partner. A dare il volto alla campagna sono, infatti, Brazzo, rapper sordo lanciato da Italia’s Got Talent, la make up artist trans e instagram influencer Martina Panini, Sara Longhi, creatrice, insieme al compagno Alfonso Marrazzo, del Bar Senza Nome di Bologna e nominata Cavaliere al Merito della Repubblica, e Martina Marchi e Chiara Conte del Collettivo Femminista Sordx. (S.L.)

 

Fonte: comunicato stampa dell’Associazione Micce.

 

Per informazioni: Francesca Bartoli e-mail: bartoli@comunicattive.it, tel. 329.4452433.

 

Per approfondire:

L’Associazione Micce di Bologna.

Pagina dedicata alla campagna di comunicazione nella lingua dei segni italiana (LIS) Creazioni femministe, dalla quale sono visibili anche i video realizzati nell’ambito del progetto.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Il contrasto all’abilismo e all’omolesbobitransfobia”.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.

 

Ultimo aggiornamento il 23 Novembre 2021 da Simona