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Caregiver day 2022: verso i nuovi percorsi di cura

Si svolgerà a partire dal 6 maggio la dodicesima edizione del “Caregiver dayintitolata “Verso nuovi percorsi di cura”, e prevede quattro eventi online sui temi della non autosufficienza, del riconoscimento dei giovani caregiver, della conciliazione tra lavoro e cura e del supporto nelle situazioni di decadimento cognitivo. L’edizione del 2022 è realizzata dalla Cooperativa sociale Anziani e Non Solo in collaborazione con Enti istituzionali e non.

Il banner del Caregiver day 2022 con gli estremi dell’evento e alcuni elementi decorativi.

La Regione Emilia-Romagna è stato il primo Ente pubblico a dotarsi di una Legge (la Legge Regionale 2/2014) che ha riconosciuto la figura del caregiver familiare, la persona che presta assistenza gratuita e continuativa ad un congiunto non autosufficiente a causa della disabilità. La norma prevede tra le azioni di sensibilizzazione e partecipazione l’istituzione del «“Caregiver day”, da celebrarsi ogni anno l’ultimo sabato di maggio», prescrive l’articolo 7. È così che il “Caregiver day” è arrivato alla sua dodicesima edizione intitolata “Verso nuovi percorsi di cura”. L’edizione del 2022 è realizzata dalla Cooperativa sociale Anziani e Non Solo, sostenuta dall’Unione dei Comuni delle Terre d’Argine, patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna, da CARER – Associazione dei Caregiver Familiari dell’Emilia-Romagna e dall’Ausl di Modena. Essa prevede quattro eventi che si terranno online sulla piattaforma Zoom e sul canale YouTube della Cooperativa il 6, 13, 19 e 27 maggio (dalle 15.00 alle 19.00). La partecipazione (previa iscrizione) è gratuita.

«La pandemia continua a impattare su bisogni e modalità di cura ed è sempre più evidente che occorre passare dall’emergenza a riforme strutturali – si legge nel testo di presentazione dell’iniziativa –. Riforme che individuino percorsi assistenziali in grado di rispondere a bisogni complessi in ottica di continuità, di prossimità, di valorizzazione ed integrazione delle risorse professionali e di quelle del caregiving familiare ed informale. Continuiamo a parlare insieme, a mettere a confronto competenze, esperienze, testimonianze e a far crescere nei nostri territori capacità di ascolto e di intervento a sostegno di chi dà cura e di chi la riceve».

Questi, in sintesi, i temi toccati nei quattro appuntamenti: la non autosufficienza, il riconoscimento dei giovani caregiver, la conciliazione tra lavoro e cura e il supporto nelle situazioni di decadimento cognitivo.

Si parte il 6 maggio con un evento centrato sulla “Riforma del sistema nazionale dei servizi a favore di anziani non autosufficienti” prevista nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Esso sarà moderato da Loredana Ligabue, esperta di Cura familiare, e si aprirà con la relazione introduttiva di Cristiano Gori, coordinatore del Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza, professore di Sociologia a Trento. Gori illustrerà la proposta elaborata dal Patto (a cui aderiscono 50 Associazioni/Organizzazioni della società civile) quale contributo alle politiche che Governo e Parlamento si accingono a varare. Seguiranno opinioni e approfondimenti da parte di: Elly Schlein (vicepresidente Regione Emilia Romagna), Alberto Bellelli (responsabile Welfare ANCI Emilia Romagna), Fausto Viviani (portavoce Forum Terzo Settore Emilia-Romagna), Lalla Golfarelli (presidente dell’Associazione CARER), e Daniela Bortolotti (responsabile Welfare SPI-CGIL Emilia-Romagna).

Si prosegue il 13 maggio con un incontro dedicato al tema “Giovani Caregiver: è tempo di politiche di sostegno”. È tempo, infatti, di riconoscere che oltre 391.00 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 24 anni assolvono compiti di cura a favore di propri familiari e che occorre comprenderne i bisogni, sostenerli, tutelarne il diritto all’educazione e all’istruzione, promuoverne il benessere psico-fisico, favorire la conciliazione tra tempo di cura e tempo di studio. L’evento sarà moderato da Lalla Golfarelli, presidente CARER – Associazione dei Caregiver Familiari Emilia Romagna. Barbara D’Amen, ricercatrice del Centro Studi e Ricerche Economico-Sociali per l’invecchiamento (CRESI) INRCA-IRCCS presenterà i risultati di una ricerca intitolata “Giovani Caregiver in Europa: consapevolezza, diritti, politiche di riconoscimento e sostegno”. Seguiranno opinioni ed approfondimenti da parte di: Licia Boccaletti (presidente della Cooperativa Anziani e Non Solo), Claudia Giudici (garante della Regione Emilia-Romagna per l’infanzia e l’adolescenza), e Roberta Mori (coordinatrice nazionale delle Commissioni Pari opportunità di Regioni e Province Autonome).

Il 19 maggio invece si parlerà di “Sostenere la cura di chi lavora”. La pandemia ha mostrato con forza l’importanza di mettere in campo politiche di conciliazione tra lavoro e cura. L’evento sarà moderato da Federico Boccaletti, vicepresidente della Cooperativa Anziani e non solo, mentre la relazione introduttiva esposta da Franca Maino, direttrice del Laboratorio Percorsi di secondo welfare, affronterà il tema “Welfare aziendale: una leva per sostenere chi si prende cura”. Faranno seguito le esperienze presentate da Antonella Marsala (Anpal Servizi spa – Regione Lombardia), Sabina Tarozzi (responsabile Iniziative di Welfare, Unipolsai) e Alessandro Baracchi (Ufficio Welfare, Credito Emiliano). L’esperienza della rete welfare territoriale dell’Unione delle Terre d’Argine sarà illustrata da Walter Sancassiani, Ceo-Focus Lab, a cui seguirà un confronto con i partecipanti.

L’ultimo evento si svolgerà il 27 maggio ed affronterà il tema: “Decadimento cognitivo: conoscere, prevenire, sostenere”. L’evento sarà moderato da Licia Boccaletti, presidente della Cooperativa Anziani e non solo. Il tema della “Compromissione cognitiva lieve” sarà introdotto da Olimpia Pino, professoressa associata presso il Dipartimento Medicina e Chirurgia, LM Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive dell’Università degli Studi di Parma. Quindi Alessandra Manattini, psicologa e psicoterapeuta, presenterà i risultati del progetto europeo ELSOMCI a favore di persone affette da compromissione cognitiva lieve. A seguire verrà presentato il trailer del Docufilm “L’acqua non muore mai: 5 domande sull’Alzheimer e l’identità” di Barbara Roganti. L’evento proseguirà con l’intervento di Sabrina Tellini, referente Caregiver e Responsabile Area Anziani e fragili dell’Unione Terre d’Argine, sulle esperienze di sostegno e sollievo al Caregiver familiare, mentre Vanda Menon, geriatra e responsabile CDCD Distretto di Carpi dell’UOC Geriatria – Disturbi Cognitivi e Demenza -, concluderà i lavori portando indicazioni e consigli su come affrontare il doloroso percorso connesso ad una patologia degenerativa come la demenza. (S.L.)

 

A questo link è disponibile il programma dettagliato degli eventi del Caregiver day 2022.

Per informazioni ed iscrizioni: tel. 059645421, WhatsApp: 3939096596, e-mail: info@anzianienonsolo.it

 

Vedi anche:

Sito del  Caregiver day.

Cooperativa sociale Anziani e Non Solo.

 

Ultimo aggiornamento il 8 Aprile 2022 da Simona