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Donne con disabilità: quadro teorico di riferimento

Punto 1.1.: «Le donne e le ragazze con disabilità sono uguali davanti alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad uguale protezione ed uguali benefici della legge. È vietata ogni discriminazione in base alla disabilità e al sesso, tenendo in considerazione che l’intersezione di entrambi i fattori provoca un effetto esponenziale nelle disuguaglianze, rendendo così necessario garantire una protezione efficace contro la discriminazione in tutte le aree della vita.»
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, Budapest, 2011.

Una ragazza con disabilità motoria partecipa alla Women's March, tenutasi negli Stati uniti d’America nel 2017, mostrando un cartello con su scritto (in inglese): «Io marcio perché i diritti inerenti la disabilità sono diritti delle donne; i diritti delle donne sono diritti umani».
Una ragazza con disabilità motoria partecipa alla Women’s March, tenutasi negli Stati Uniti d’America nel 2017, mostrando un cartello con su scritto (in inglese): «Io marcio perché i diritti inerenti la disabilità sono diritti delle donne; i diritti delle donne sono diritti umani».

Come per qualsiasi altra materia, anche nel promuovere i diritti delle donne e delle ragazze con disabilità possiamo utilizzare quanto è già stato elaborato su questi temi. In questo spazio pubblichiamo i testi che definiscono il quadro teorico che abbiamo assunto come riferimento nell’approcciarci a questo argomento, ed altri che consideriamo rilevanti per aggiungere elementi di riflessione. Frequentemente abbiamo corredato i testi pubblicati con qualche annotazione.

 

Testi di riferimento

Nazioni Unite, Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 1979, entrata in vigore il 3 settembre 1981. Ratificata dall’Italia con la Legge n. 132/1985 (entrata in vigore per l’Italia: 10 luglio 1985).
Qualche annotazione: riguardo a questo documento segnaliamo anche: CEDAW, Raccomandazione generale 18 – Donne disabili, 1991, in lingua inglese (versione non ufficiale in lingua italiana); Simona Lancioni, La CEDAW e le donne con disabilità, «Informare un’h», 11 giugno 2020; Simona Lancioni, Una Guida per collaborare col Comitato CEDAW e promuovere i diritti delle donne con disabilità, «Informare un’h», 1 ottobre 2020; Stefano Borgato, Donne con disabilità: la loro invisibilità è causa ed effetto di discriminazione, «Informare un’h», 18 febbraio 2021; CEDAW, Concluding observations on the eighth periodic report of Italy, [Ginevra], 19 febbraio 2024, in lingua inglese; Le osservazioni rivolte all’Italia dal Comitato ONU per l’eliminazione della discriminazione contro le donne, «Informare un’h», 20 febbraio 2024; Simona Lancioni, Le Osservazioni del Comitato CEDAW e le donne con disabilità, «Informare un’h», 21 febbraio 2024.

Nazioni Unite, Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006, e ratificata dall’Italia con la Legge 18/2009.
Qualche annotazione: la Convenzione ONU attribuisce un grandissimo rilievo alle questioni di genere: quattro richiami solo nel Preambolo; “la parità tra uomini e donne” è annoverata tra i suoi Principi generali (art. 3, lettera g); l’articolo 6 è interamente dedicato alle donne con disabilità ed al contrasto delle discriminazioni multiple a cui sono soggette; altri richiami sono presenti nell’art. 8 (Accrescimento della consapevolezza), nell’art. 16 (Diritto di non essere sottoposto a sfruttamento, violenza e maltrattamenti), nell’art. 25 (Salute), nell’art. 28 (Adeguati livelli di vita e protezione sociale), e nell’art. 34 (Comitato sui diritti delle persone con disabilità).

Consiglio d’Europa, Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa l’11 maggio 2011, e ratificata dall’Italia con la Legge 77/2013.
Qualche annotazione: riguardo a questo documento segnaliamo anche: Dossier – Convenzione di Istanbul e donne con disabilità, «Informare un’h», 26 ottobre 2020 (aggiornato al 2023).

Nazioni Unite, Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015.
Qualche annotazione: l’Agenda 2030 è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel 2015 dai Governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, ed avviato nel 2016. Esso si compone di 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile. Questi Obiettivi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui, senza esclusioni di nessun tipo. Il Quinto Obiettivo è centrato sul tema “Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione di tutte le donne e le ragazze”. Segnaliamo inoltre: Simona Lancioni, Dopo Covid-19, un futuro sostenibile inclusivo delle donne con disabilità, «Informare un’h», 24 giugno 2020.

Nazioni Unite. Comitato sui Diritti delle Persone con Disabilità, General comment No. 3 (2016) on women and girls with disabilities, adottato il 26 agosto 2016, promulgato il 25 novembre 2016 (in lingua inglese).
Qualche annotazione: riguardo a questo documento segnaliamo anche: Simona Lancioni, Commento Generale del Comitato ONU sulle donne con disabilità, «Informare un’h», 4 settembre 2019; Simona Lancioni, Le diverse forme di discriminazione nei confronti delle donne con disabilità, «Informare un’h», 4 settembre 2019.

Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato a Budapest il 28-29 maggio 2011 dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) in seguito ad una proposta del Comitato delle Donne dell’EDF, approvato dalla Lobby Europea delle Donne, revisione realizzata alla luce della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con Disabilità, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità, traduzione a cura di Simona Lancioni e Mara Ruele, Peccioli (PI), Informare un’h, 2017, p. 70, in formato pdf.
Qualche annotazione: segnaliamo che questo documento è disponibile anche nella versione facile da leggere, del 2018 (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa (CAA), del 2019 (qui la presentazione). Tali versioni non sono state sottoposte all’approvazione del Forum Europeo sulla Disabilità, tuttavia sono state testate da donne con disabilità. Segnaliamo inoltre che poiché il centro Informare un’h è fortemente impegnato nella divulgazione del Secondo Manifesto, ha dedicato ad esso un’apposita sezione denominata “Tutto sul Secondo Manifesto europeo sui diritti delle Donne e Ragazze con Disabilità”.

Forum Europeo sulla Disabilità, Terzo Manifesto sui diritti delle donne e delle ragazze con disabilità nell’Unione Europea 2023. Empowerment e Leadership, [traduzione in lingua italiana a cura del Forum Italiano sulla Disabilità], Bruxelles, Forum Europeo sulla Disabilità, [1° marzo 2024], 29 pagine, formato pdf.
Qualche annotazione: riguardo a questo documento segnaliamo anche: Simona Lancioni, Presentato il Terzo Manifesto sui diritti delle donne con disabilità nell’Unione Europea: un invito all’azione, «Informare un’h», 1° marzo 2024.

 

Altri testi di particolare rilevanza (ordinati cronologicamente a partire dal più recente)

Nazioni Unite. Comitato per l’eliminazione della discriminazione contro le donne (CEDAW), Concluding observations on the eighth periodic report of Italy, [Ginevra], 19 febbraio 2024, in lingua inglese.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Le osservazioni rivolte all’Italia dal Comitato ONU per l’eliminazione della discriminazione contro le donne, «Informare un’h», 20 febbraio 2024; Simona Lancioni, Le Osservazioni del Comitato CEDAW e le donne con disabilità, «Informare un’h», 21 febbraio 2024.

Report from Italian women’s NGOs coordinated by D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, Upcoming recommendations of the Committee of the Parties in respect of Italy, [s.l., s.n.], aprile 2023.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Le donne con disabilità nel Rapporto Ombra sulla violenza di genere delle Organizzazioni femminili, «Informare un’h», 24 aprile 2023.

Forum Italiano sulla Disabilità, Shadow Report to the Istanbul Convention monitoring mechanism. Implementation of the Istanbul Convention in Italy. Upcoming recommendations of the Committee of the Parties in respect of Italy, [Roma], 6 aprile 2023, in lingua inglese. La versione in lingua italiana, sempre a cura del FID, è disponibile a questo link.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Il Rapporto Ombra sulla violenza nei confronti delle donne con disabilità in Italia, «Informare un’h», 11 aprile 2023; Simona Lancioni, Violenza sulle donne con disabilità, tradotto il Rapporto Ombra del FID, «Informare un’h», 11 aprile 2023.

Umbria. Legge Regionale n. 14 del 25 novembre 2016Norme per le politiche di genere e per una nuova civiltà delle relazioni tra donne e uomini, testo coordinato con le modifiche sulle discriminazioni multiple delle donne con disabilità, votato l’11 ottobre 2022 ed entrato in vigore dal 3 novembre 2022.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Umbria, una Legge sulle pari opportunità di genere attenta alle donne con disabilità, «Informare un’h», 28 novembre 2022; Simona Lancioni, Umbria: le pari opportunità, le donne con disabilità e il concetto di discriminazione, «Informare un’h», 30 novembre 2022; Simonetta Cormaci, Non dobbiamo confondere l’uguaglianza formale con le reali pari opportunità, «Informare un’h», 8 dicembre 2022.

Italia. Senato della Repubblica: Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, Relazione su donne, violenza e salute (Relazione sull’attuazione delle linee guida nei pronto soccorso per le donne che hanno subito violenza), relatrice Maria Rizzotti, [settembre 2022]. Sebbene sul documento appaia ancora la dicitura “bozza provvisoria”, la circostanza che il testo sia stato pubblicato nel sito del Senato della Repubblica conferisce allo stesso un carattere di ufficialità (pagina vistata il 17 ottobre 2022).
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Violenza, un primo passo verso l’accoglienza delle vittime con disabilità nei servizi sanitari, «Informare un’h», 18 ottobre 2022.

Forum Europeo sulla Disabilità, Forced sterilisation of persons with disabilities in the European Union, Rapporto dell’EDF, settembre 2022 (in lingua inglese), versione facile da leggere e da comprendere (in lingua inglese). È disponibile anche la versione in italiano a cura del FID, il Forum Italiano sulla Disabilità.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Stefano Borgato, EDF, sterilizzazione forzata e disabilità: 14 Paesi nell’“elenco della vergogna”, «Informare un’h», 22 settembre 2022; Simona Lancioni, La sterilizzazione forzata delle persone con disabilità in Italia, «Informare un’h», 26 settembre 2022.

Forum Europeo sulla Disabilità, Disability and Gender Gaps: Addressing unequal employment of women with disabilities, settembre 2022 (in lingua inglese);  European Disability Forum proposals for amendments to the Pay Transparency Directive, settembre 2022 (in lingua inglese).
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Le donne con disabilità ed il divario di genere nel mercato del lavoro, «Informare un’h», 23 settembre 2022.

Italia. Presidenza del Consiglio dei Ministri: Conferenza Unificata, Intesa [del] 14 settembre 2022, avente ad oggetto: “Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e gli enti locali, di modifica dell’intesa n. 146/CU del 27 novembre 2014, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio. (Rep. Atti n. 146/CU del 14 settembre 2022)”.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Centri antiviolenza, un’Intesa importante anche per le donne con disabilità, «Informare un’h», 5 giugno 2023.

Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Gruppo 9 – Donne con disabilità, Proposte per il terzo Programma di Azione Biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità, [a cura di] Vittoria Doretti e Silvia Cutrera (coordinatrici del Gruppo), Sara Carnovali, Anna Maria Gioria, Valentina Fiordelmondo (componenti della redazione), 28 giugno 2022.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Donne con disabilità, le azioni proposte per il terzo Programma di Azione Biennale, «Informare un’h», 20 ottobre 2022.

Italia. Proposta di Legge n. 2805, “Disposizioni in materia di statistiche in tema di violenza di genere”, approvata in via definitiva alla Camera dei Deputati il 27 aprile 2022, trasformata nella Legge 53 del 5 maggio 2022. Ordine del giorno presentato dall’onorevole Lisa Noja e accolto dal Governo integrativo della Proposta di Legge n. 2805.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Dateci i dati! Campagna per promuovere indagini sulla violenza contro le donne disabili, «Informare un’h», 28 marzo 2022; Simona Lancioni, Dati sulla violenza contro le donne: verrà rilevata anche la disabilità della vittima, «Informare un’h», 28 aprile 2022.

Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e ogni altra violenza di genere, La vittimizzazione secondaria delle donne che subiscono violenza e dei loro figli nei procedimenti che disciplinano l’affidamento e la responsabilità genitoriale, [approvata il 20 aprile 2022].
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Violenza, le donne con disabilità e la vittimizzazione secondaria, «Informare un’h», 1 giugno 2022; Rosalba Taddeini e Flavia Landolina, Le donne con disabilità e le forme della vittimizzazione secondaria, «Informare un’h», 10 giugno 2022; Simona Lancioni, Violenza di genere, l’ANCI integri la Relazione sulla vittimizzazione secondaria, «Informare un’h», 30 luglio 2022.

Forum Europeo sulla Disabilità, Raccomandazioni sullo screening e il trattamento del cancro, documento di sintesi, raccomandazioni per un piano europeo di lotta contro il cancro che includa le persone con disabilità, febbraio 2022 (in lingua inglese).
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Le Raccomandazioni del Forum Europeo sulla Disabilità sullo screening del cancro, «Informare un’h», 24 ottobre 2022.

Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Gruppo 9 – Donne con disabilità, Documento di sintesi, [a cura delle] coordinatrici Silvia Cutrera e Vittoria Doretti, s.l., [approvato il 25 novembre 2021].
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, L’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità e le politiche di genere, «Informare un’h», 13 dicembre 2021.

Italia. Presidenza del Consiglio dei Ministri: Dipartimento per le Pari Opportunità, Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023, Roma, 17 novembre 2021.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Il nuovo Piano strategico nazionale sulla violenza di genere e le donne con disabilità, «Informare un’h», 27 novembre 2021.

Italia. Presidenza del Consiglio dei Ministri: Dipartimento per le Pari Opportunità, Strategia Nazionale per la Parità di Genere, luglio 2021 (data di pubblicazione nel sito del Dipartimento: 5 agosto 2021).
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Silvia Cutrera, Le misure per raggiungere la parità di genere ci sono: non resta che adottarle!, «Informare un’h», 8 ottobre 2021.

Nazioni Unite. Consiglio per i Diritti Umani, Resolution adopted by the Human Rights Council on 13 July 2021. Accelerating efforts to eliminate all forms of violence against women and girls: preventing and responding to all forms of violence against women and girls with disabilities (A/HRC/RES/47/15), [Ginevra – Svizzera], 13 luglio 2021 (in lingua inglese).
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Un’epocale risoluzione del Consiglio per i Diritti Umani dell’ONU sulla violenza contro le donne con disabilità, «Informare un’h», 28 settembre 2021.

Unione Europea. Commissione europea, Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico sociale europeo, al Comitato delle regioni: Un’Unione dell’uguaglianza: strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030, COM(2021) 101 final, Bruxelles, 3 marzo 2021.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, La Strategia europea per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 e la questione di genere, «Informare un’h», 17 giugno 2021; Simona Lancioni, CESE: la Strategia dell’UE sulla disabilità ha dimenticato le donne con disabilità, «Informare un’h», 20 giugno 2021.

Forum Italiano sulla Disabilità, Convenzione sulla eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne. Presentazione scritta al Comitato contenente riferimenti specifici alle donne e alle ragazze con disabilità e una proposta di adozione di lista di questioni da porre al Governo Italiano prima del report governativo. Per la 80ma Seduta (Virtual DPWG) del Gruppo di lavoro pre-sessione (01.03.2021-05.03.2021), s.l., gennaio 2021.
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Stefano Borgato, Donne con disabilità: la loro invisibilità è causa ed effetto di discriminazione, «Informare un’h», 18 febbraio 2021.

Italia. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2020, Reddito di libertà per le donne vittime di violenza. Tabella 1 (dati Istat popolazione al 1 gennaio 2020 – fascia età 18-67 anni).
Qualche annotazione: a tal proposito si veda: Simona Lancioni, Il Reddito di libertà per le donne particolarmente vulnerabili vittime di violenza, «Informare un’h», 29 luglio 2021; Simona Lancioni, Violenza di genere: definite le modalità per accedere al Reddito di libertà, 10 novembre 2021.

Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Comitato tecnico-scientifico, Programma di lavoro dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità – Obiettivi dei gruppi di lavoro, adottato a Roma il 18 settembre 2020, approvato nella riunione dell’Osservatorio del 22 settembre 2020.

Consiglio d’Europa. Gruppo di esperti/e sulla lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, GREVIO’s (Baseline) Evaluation Report on legislative and other measures giving effect to the provisions of the Council of Europe Convention on Preventing and Combating Violence against Women and Domestic Violence (Istanbul Convention) – ITALY, adottato il 15 novembre 2019, pubblicato nel sito del Consiglio d’Europa il 13 gennaio 2020 (in lingua inglese). Da giugno 2020 è disponibile anche la versione in lingua Italiana.
Qualche annotazione: si vedano i seguenti approfondimenti: Donata Pagetti, Inadeguate le misure per le donne con disabilità vittime di violenza. Ulteriore richiamo all’Italia, «Informare un’h», 19 febbraio 2020; Simona Lancioni, Le valutazioni del GREVIO e la violenza sulle donne con disabilità, «Informare un’h», 24 maggio 2020; Simona Lancioni, Violenza, tradotto il Rapporto di valutazione sull’applicazione della Convenzione di Istanbul in Italia, «Informare un’h», 24 giugno 2020.

Italia. Parlamento: Camera dei Deputati, Mozione 1-00243 (presentata da Lisa Noja e altri/e), Mozione 1-00262 (presentata da Francesco Lollobrigida e altri/e), Mozione 1-00263 (presentata da Giuseppina Versace e altri/e), Mozione 1-00264 (presentata da Alessandra Locatelli e altri/e), in tema di contrasto alla discriminazione multipla delle donne con disabilità, approvate il 15 ottobre 2019.
Qualche annotazione: si veda il seguente approfondimento: Simona Lancioni, La Camera “scopre” la discriminazione multipla delle donne con disabilità, «Informare un’h», 23 ottobre 2019.

Forum Europeo sulla Disabilità, European Human Rights Report 3 – Gender and disability: women and girls with disabilities (excerpt), estratto pubblicato nel sito del Forum Europeo sulla Disabilità il 31 luglio 2019 (in lingua inglese).

Forum Europeo sulla Disabilità, I diritti delle donne e delle ragazze con disabilità nella sfera della salute sessuale e riproduttiva, documento di sintesi iniziato da, e preparato con il Comitato Donne dell’EDF, EDF Women’s Committee. La Lobby Europea delle Donne (European Women’s Lobby) è stata consultata nel processo e ha fornito contributi. Bruxelles, marzo 2019.
Qualche annotazione: in riferimento a questo documento segnaliamo anche: Stefano Borgato, Ragazze e donne con disabilità: documento di sintesi dell’EDF sui diritti sessuali e riproduttivi, «Informare un’h», 11 marzo 2019.

Forum Italiano sulla Disabilità, Contributo scritto a GREVIO, Group of Experts on Action against Violence against Women and Domestic Violence, in relazione al Rapporto inviato dal Governo italiano. Applicazione della Convenzione di Istanbul in Italia, Roma, dicembre 2018.

Unione Europea. Parlamento, Risoluzione del Parlamento europeo del 29 novembre 2018 sulla situazione delle donne con disabilità (2018/2685(RSP)), Bruxelles, 29 novembre 2018.

L’attuazione della Convenzione di Istanbul in Italia. Rapporto delle associazioni di donne, a cura di Elena Biaggioni e Marcella Pirrone, s.l., s.n., ottobre 2018.
Qualche annotazione: in riferimento a questo documento segnaliamo anche: Simona Lancioni, Le donne con disabilità nel Rapporto ombra sull’applicazione della Convenzione di Istanbul, «Informare un’h», 17 novembre 2018; Violenza contro le donne (con e senza disabilità): l’Italia sotto osservazione, «Informare un’h», 21 febbraio 2019; Simona Lancioni, La Convenzione di Istanbul e le particolari vulnerabilità, «Informare un’h», 1 dicembre 2019.

Italia. Presidenza del Consiglio dei Ministri: Dipartimento per le Pari Opportunità, Report submitted by Italy pursuant to Article 68, paragraph 1 of the Council of Europe Convention on preventing and combating violence against women and domestic violence (Baseline Report), received by GREVIO on 22 October 2018 – GREVIO/Inf(2018)14, published on 22 October 2018 (il testo è disponibile solo in lingua inglese).
Qualche annotazione: in riferimento a questo documento segnaliamo anche: Simona Lancioni, Le donne con disabilità nel Rapporto ufficiale sull’applicazione della Convenzione di Istanbul, «Informare un’h», 4 dicembre 2018.

Nazioni Unite. Comitato sui Diritti delle Persone con Disabilità, Commento Generale n. 7 (2018) sulla partecipazione delle persone con disabilità, inclusi i minori con disabilità, attraverso le loro organizzazioni rappresentative, nella implementazione e nel monitoraggio della Convenzione, adottato dal Comitato ONU nella ventesima sessione, 27 agosto – 21 settembre 2018, traduzione italiana non ufficiale a cura di Luisa Bosisio Fazzi e Sara Carnovali.
Qualche annotazione: il Commento in questione contiene numerosi riferimenti inerenti il coinvolgimento delle donne con disabilità nei processi decisionali, tali riferimenti sono evidenziati nel seguente testo: Simona Lancioni, La partecipazione delle donne con disabilità ai processi decisionali, un valore irrinunciabile, «Informare un’h», 24 aprile 2019.

Sardegna. Legge Regionale n. 33 del 2 agosto 2018, “Istituzione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza.”
Qualche annotazione: il testo della norma è stato modificato con l’emendamento introdotto dall’articolo 5, comma 68, della Legge Regionale 40/2018, “Disposizioni finanziarie e seconda variazione al bilancio 2018-2020”. Il testo dell’emendamento approvato è il seguente: “Al primo periodo del comma 2 dell’articolo 5 della legge regionale 2 agosto 2018, n. 33 (Istituzione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza) le parole da: “dando priorità” fino a “persone handicappate)” sono sostituite dalle seguenti: “dando priorità alle donne vittime di violenza con figli minori o con figli con disabilità certificata ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate) e alle donne vittime di violenza con disabilità certificata ai sensi della medesima legge n. 104 del 1992”. Segnaliamo anche il seguente testo: Simona Lancioni, È sarda la prima Legge che accorda alle donne disabili priorità d’accesso ad una misura antiviolenza, «Informare un’h», 5 novembre 2018.

Comitato Economico e Sociale Europeo, La condizione delle donne con disabilità [parere esplorativo richiesto dal Parlamento europeo], approvato al Parlamento Europeo in seduta plenaria l’11 luglio 2018 (SOC/579), relatrice testo Gunta Anča.
Qualche annotazione: in riferimento a questo documento segnaliamo anche: L’Europa deve fare di più per proteggere le donne con disabilità, «Informare un’h», 16 luglio 2018.

Italia. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 novembre 2017, “Linee guida nazionali per le Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso e assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza” (Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2018).
Qualche annotazione: in riferimento a questo documento segnaliamo anche: Simona Lancioni, La disabilità nelle Linee guida per il soccorso alle donne vittime di violenza, «Informare un’h», 7 febbraio 2018.

Italia, Secondo programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità, adottato con il Decreto del Presidente della Repubblica del 12 ottobre 2017, “Adozione del secondo programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità”.
Qualche annotazione: in riferimento a questo documento segnaliamo anche: Simona Lancioni, Il programma d’azione sulla disabilità e la prospettiva di genere, «Informare un’h», 16 gennaio 2018.

Nazioni Unite. Relatore speciale sui diritti delle persone con disabilità, Sexual and reproductive health and rights of girls and young women with disabilities (A/72/133), 14 luglio 2017 (in lingua inglese).

Forum Europeo sulla Disabilità e Fundación CERMI Mujeres, Ending forced sterilization of women and girls with disabilities, adottato dall’Assemblea generale del Forum Europeo sulla Disabilità, Madrid, maggio 2017 (in lingua inglese).
Qualche annotazione: in riferimento a questo documento segnaliamo anche: Simona Lancioni, I falsi miti sulla sterilizzazione forzata delle donne con disabilità, «Informare un’h», 24 marzo 2018.

Nazioni Unite. Comitato sui Diritti delle Persone con Disabilità, Osservazioni Conclusive al primo rapporto dell’Italia, 31 agosto 2016.
Qualche annotazione: questo documento contiene molti richiami alle questioni di genere, li riassumiamo sinteticamente. Il Comitato esprime preoccupazione per «l’assenza di leggi e di strumenti che afferiscono alla discriminazione plurima, compresi efficaci sanzioni e correttivi» (punto 11), in questo caso il riferimento non è esplicito, ma poiché sappiamo che le donne con disabilità sono esposte alla discriminazione plurima in ragione della simultanea appartenenza a due gruppi svantaggiati (donne e persone con disabilità), ciò configura un riferimento indiretto. «Il Comitato è preoccupato perché non vi è alcuna sistematica integrazione delle donne e delle ragazze con disabilità nelle iniziative per la parità di genere, così come in quelle riguardanti la condizione di disabilità» (punto 13) e «raccomanda che la prospettiva di genere sia integrata nelle politiche per la disabilità e che la condizione di disabilità sia integrata nelle politiche di genere, entrambe in stretta consultazione con le donne e le ragazze con disabilità e con le loro organizzazioni rappresentative» (punto 14). Altri richiami con esplicito riferimento al genere riguardano: la richiesta di contrastare gli effetti negativi degli stereotipi relativi alle persone con disabilità, ed in particolare alle donne e alle ragazze con disabilità, tramite campagne di comunicazione di massa e la formazione del personale che opera nei mezzi di comunicazione (punto 20); la prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica (punto 44); l’accesso ai servizi per la salute sessuale e riproduttiva (punti 61 e 62); l’alto tasso di disoccupazione tra le persone con disabilità, in particolare tra le donne con disabilità (punti 69 e 70). Può essere utile anche consultare il Primo Rapporto del Governo italiano sull’applicazione della Convezione ONU sui diritti delle persone con disabilità (presentato al Comitato ONU nel gennaio 2013) al quale si riferiscono le Osservazioni del Comitato ONU, ed il Primo Rapporto Alternativo elaborato dal Forum Italiano sulla Disabilità (FID) del 18 gennaio 2016.

Unione Europea. Parlamento, Risoluzione del Parlamento europeo dell’11 dicembre 2013 sulle donne disabili (2013/2065(INI)), Bruxelles, 11 dicembre 2013.

Unione Europea. Parlamento: Direzione generale per le politiche interne, Ufficio politico C: Diritti dei cittadini e affari costituzionali, Uguaglianza di genere, Discrimination Generated by the Intersection of Gender and Disability, study, Bruxelles, Unione Europea, 2013 (in lingua inglese).

 

Repertorio a cura di Simona Lancioni, responsabile del centro Informare un’h.

 

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.

 

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Data di creazione: 22 Marzo 2019

Ultimo aggiornamento il 1 Marzo 2024 da Simona