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Linguaggio: identità, coesione, discriminazione, un convegno a Vada

Si terrà a Vada, frazione del comune di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, sabato 19 febbraio 2022, il convegno intitolato “Linguaggio: identità, coesione, discriminazione“. L’evento, che è organizzato dall’Associazione di Volontariato “In viaggio con noi”, rientra nell’ambito del progetto “Pensare: un antidoto contro ogni forma di discriminazione”. Interverranno Manuela Manera, linguista e libera ricercatrice, e Darío Garzarón Calderero, esperto in accessibilità cognitiva.

Una realizzazione grafica dedicata al linguaggio inclusivo.

Si terrà a Vada, frazione del comune di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, sabato 19 febbraio 2022, il convegno intitolato “Linguaggio: identità, coesione, discriminazione“. L’evento, che è organizzato dall’Associazione di Volontariato “In viaggio con noi”, ed ha ottenuto il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo, rientra nell’ambito del progetto “Pensare: un antidoto contro ogni forma di discriminazione”.

Dopo una breve introduzione, interverranno Manuela Manera, linguista e libera ricercatrice, e Darío Garzarón Calderero, esperto in accessibilità cognitiva. Prenderanno inoltre la parola il sindaco di Rosignano Marittimo, Daniele Donati e l’assessora alle Politiche Sociali, Alice Prinetti. In conclusione sarà lasciato spazio alle domande del pubblico e sarà possibile acquistare i libri dei relatori.

Di seguito una breve presentazione dei relatori e un’anticipazione dei loro interventi.

Dopo il dottorato di ricerca in Italianistica presso l’Università di Torino, Manuela Manera ha proseguito gli studi come libera ricercatrice occupandosi di gender studies e linguistica. Lavora come professoressa di lettere precaria, conduce corsi di formazione sul tema “linguaggio e genere”, è collaboratrice editoriale, autrice di articoli su varie testate e riviste, fa parte del comitato scientifico del CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere), è attivista transfemminista. Questa la traccia che verrà sviluppata al convegno del 19 febbraio: «La lingua che usiamo per comunicare è una delle più potenti tecnologie mai inventate: siamo consapevoli del suo impatto sulla realtà e sulla vita delle persone? Abbiamo piena consapevolezza di come funziona questo strumento? Spesso, senza che ce ne rendiamo conto, attuiamo dei comportamenti linguistici scorretti e discriminatori. È invece importante indagare le proprie abitudini linguistiche e riflettere sulle potenzialità espressive messe a disposizione dall’italiano: comunicare in modo corretto non solo è opportuno, ma rende la nostra comunicazione anche più efficace e chiara. A partire da queste premesse, si spiegherà cos’è il “linguaggio inclusivo“, analizzando da vicino alcuni casi di uso sessista della lingua».

Darío Garzarón Calderero è laureato in Comunicazione Audiovisiva, ed è arrivato in Italia nel 2013 con il Servizio Volontariato Europeo. Dopo una seconda laurea in Storia dell’Arte, all’interno dell’Anffas Cremona (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) ha collaborato all’ideazione di un progetto di accessibilità cognitiva e di partecipazione nei luoghi culturali denominato “Ci sei nei Musei”. In occasione del convegno svilupperà i seguenti concetti: «Il linguaggio usato dai media può determinare il rapporto della società civile con alcune tematiche specifiche, come per esempio la disabilità. Proprio su questa tematica la comunità scientifica ha indotto indirettamente i media a modificare il linguaggio da loro utilizzato, facendo in modo che fosse recepita l’evoluzione del ruolo sociale che le persone con disabilità hanno acquisito dalla “Convenzione dell’ONU sui Diritti delle persone con disabilità” in poi. Un viaggio che parte dalla voce negata delle persone con disabilità ai giorni nostri, in cui questa voce rivendica diritti universali che si allargano alla collettività, come quello dell’accessibilità all’informazione e alla cultura».

L’evento si svolgerà dalle 09.30 alle ore 12.30 presso il Teatro L’Ordigno di Vada (in via Aurelia Nord, n. 176. L’ingresso è gratuito, ma è necessario iscriversi scrivendo all’indirizzo e-mail info@inviaggioconnoivolontariato.it. Se richiesto, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.

Al convegno saranno garantiti i servizi di interpretariato LIS (lingua dei segni italiana) e di
trascrizione simultanea degli interventi (ITA/ITA), sanno inoltre messi a diposizione testi facili da leggere e testi in comunicazione aumentativa e alternativa (CAA). Per accedere al teatro è necessario mostrare il Super Green Pass, misurare la temperatura corporea, igienizzare le mani, e tenere la mascherina FFP2 per tutta la durata della manifestazione. (Simona Lancioni)

Per informazioni: e-mailinfo@inviaggioconnoivolontariato.it.

 

Vedi anche:

Pagina Facebook dell’Associazione In viaggio con noi.

 

Ultimo aggiornamento il 8 Febbraio 2022 da Simona