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Newsletter del centro Informare un’h, 26 agosto 2021

La squadra paralimpica dei rifugiati rappresenta 82 milioni di persone in fuga da guerre e persecuzioni
Alle Paralimpiadi Estive di Tokyo, che si stanno svolgendo in questi giorni, partecipa anche il Team dei rifugiati composto di sei atleti – una donna e cinque uomini, originari di Siria (tre), Burundi, Iran e Afghanistan. È difficile tifare e gioire per la delegazione paralimpica italiana senza pensare a chi fugge da guerre, persecuzioni, violazioni dei diritti e povertà. Prendendo spunto da un testo apparso su «L’Osservatore Romano», raccontiamo di seguito qualcosa delle vite dei componenti di questa squadra.

Rifugiati e richiedenti asilo con disabilità: una questione che riguarda tutti
«È una questione culturale: ampliare infatti lo sguardo su questo fenomeno, studiarlo, comprenderlo, ne può contrastare l’invisibilità. E le Associazioni di persone con disabilità dovrebbero proseguire a diffondere conoscenza e raccordarsi con le organizzazioni territoriali che si occupano dei migranti»: a dirlo è Lavinia D’Errico, coautrice con Giampiero Griffo del libro “I rifugiati e i richiedenti asilo con disabilità in Italia”, prima opera organica in italiano sulla condizione delle persone migranti con disabilità, che vivono spesso una situazione di vera e propria “invisibilità”.

Intersezionalità e disabilità
Il concetto di intersezionalità elaborato all’interno dei femminismi ha avuto una discreta fortuna influenzando in modo significativo l’approccio alle disuguaglianze. Vediamo di che si tratta e perché alle persone con disabilità può tornare utile prenderlo in prestito.

Progettare per la varietà umana in una società equa
Si terrà il prossimo 16 settembre, a Rosignano Solvay (Livorno), il convegno dal titolo Il design for all nella società orizzontale: progettare per la varietà umana in una società equa. All’evento, organizzato dall’associazione “In viaggio con noi” con il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo, prenderanno parte due figure di spessore: Pete Kercher, cofondatore, già presidente e attualmente ambasciatore dell’EIDD – Design for All Europe, e Consuelo Agnesi, architetta e docente presso l’Università di Padova, nonché consulente e formatrice in materia di accessibilità e Universal Design. L’iniziativa si svolgerà in presenza con diversi accorgimenti di accessibilità e nel rispetto delle norme anti-covid-19.

Tante iniziative per recuperare il Ca’ Moro, il ristorante galleggiante affondato qualche giorno fa
Aveva lasciato sgomenti l’affondamento, dovuto ad una falla nella carena, del Ca’ Moro, il ristorante galleggiante, avvenuto a Livorno pochi giorni fa. Aveva lasciato sgomenti perché il Ca’ Moro non è un semplice ristorante, è il ristorante gestito dalla cooperativa sociale Parco del Mulino in cui lavorano persone con sindrome di Down. Ma Livorno si riprende in fretta, e nel tempo di poche ore sono già state intraprese diverse iniziative di solidarietà.

La più grande delegazione italiana di sempre alle Paralimpiadi di Tokyo
«Ci auguriamo che le imminenti Paralimpiadi Estive di Tokyo possano accendere, ancora di più, i riflettori sullo sport come diritto universale inalienabile»: lo scrive Andrea Pancalli, presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), a pochi giorni dall’inizio dei XVI Giochi Paralimpici Estivi di Tokyo, che dal 24 agosto al 5 settembre vedranno impegnata la delegazione italiana più numerosa di sempre, con 113 tra atleti e atlete partecipanti a 16 delle 22 discipline previste.

Rischia di chiudere la scuola per bambine e bambini sordi a Kabul
L’allarme arriva da Simona Lanzoni, vicepresidente di Pangea, la Fondazione che opera a Kabul dal 2003 e sostiene da tempo il progetto della scuola. Quest’ultima è frequentata da circa 500 alunne e alunni sordi, di età variabile dai tre ai diciotto anni, e tra insegnanti e personale dirigente impiega 35 donne e 15 uomini, anch’essi in parte sordi. Con l’arrivo dei talebani la scuola si è svuotata, insegnanti e studenti sono chiusi in casa per la paura, e c’è il rischio che i talebani occupino presto la struttura, che per la posizione e le dimensioni può essere preziosa per loro.

Vite di freaks, da Hollywood all’Italia
“Freaks”: non i giovani che negli Anni Settanta adottavano comportamenti anticonvenzionali, ma nell’accezione di “capricci della natura”, come erano chiamate nell’Ottocento e fino alla prima metà del Novecento le persone con disabilità o con un aspetto insolito. Erano “fenomeni da baraccone” che, principalmente negli Stati Uniti, si esibivano in spettacoli circensi itineranti a pagamento. Ripercorriamo le storie di alcuni di loro, certi molto famosi grazie ad Hollywood, altri di casa nostra la cui memoria è stata tramandata da chi li ha conosciuti e apprezzati non come freaks, ma come persone.

Tornare al lavoro dopo un infortunio. Quali sono i passaggi da seguire
In seguito a un incidente che causa disabilità è possibile essere reintegrati nel proprio ruolo se le condizioni lo consentono, oppure ottenere una diversa mansione.

PNRR e non autosufficienza: perché non basta dire che “i vecchi stanno bene a casa loro”
Abbiamo l’occasione storica per costruire, partendo da una lettura reale dei bisogni, una rete articolata, differenziata e fitta di servizi di cura, in grado di coprire gli spazi della continuità assistenziale. Una buona domiciliarità, al di là del mieloso e scivoloso storytelling del “i vecchi stanno bene a casa loro” dovrebbe rispondere almeno a tre requisiti: prossimità, continuità e personalizzazione.

La storia di Max Park, campione autistico di cubo di Rubik
Era una terapia per potenziare la manualità fine, è diventata una scelta di vita. Dalla California la storia del ragazzo che bruciato tutti i record mondiali di speedcubing, diventando una vera leggenda, a cui Netflix ha dedicato un documentario.

“La luna nel pozzo”, torna il festival e punta all’imperfezione
A Caorle – dal 2 al 5 settembre – oltre cinquanta gli spettacoli portati in scena da compagnie provenienti da tutto il mondo. E una riflessione sulla disabilità. Tra quelli di punta “Med” della Compagnia Ullallà Teatro, che vedrà sul palco due danzatori, di cui una danzatrice in carrozzina. E “Manoviva” del Girovago e Rondella Family Theater, il personaggio è utilizzato anche negli ospedali e nelle scuole come terapia didattica motoria.

Una mostra tattile per scoprire il mondo di Bruno Munari e Maria Montessori
S’intitola “Toccare la bellezza” la mostra per ricordare la pedagogista e l’artista che hanno cambiato per sempre il nostro modo di guardare i bambini. Fino al 27 febbraio 2022 al Palazzo delle Esposizioni di Roma, ingresso libero.

Per MagicaMusica l’importante è far conoscere il valore inclusivo dell’arte
La pausa estiva non ha certo fermato l’entusiasmo dell’Orchestra MagicaMusica, composta da musicisti con disabilità, “fiore all’occhiello” dell’omonima Associazione di Promozione Sociale lombarda, impegnata nei settori dell’arte, della danza e della tecnica vocale, e il cui principale intento è quello di far conoscere il valore inclusivo dell’arte, nelle sue diverse modalità espressive. L’Orchestra, infatti, sta continuando a lavorare per il fitto programma di appuntamenti che la attende nel mese di settembre.

 

Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF)nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).

Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)

 

Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2021 da Simona