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Newsletter del centro Informare un’h, 27 gennaio 2022

Contrassegno unificato per disabili, ancora non ci siamo
Sotto un profilo giuridico il contrassegno unificato per disabili europeo (CUDE) sarebbe funzionante, ma nella pratica non sono stati ancora fatti i test necessari a costituire e far funzionare una banca dati alla quale tutti i corpi di polizia possano collegarsi per verificare esistenza e regolarità di ogni CUDE e del suo utilizzo. Stando al «Il Sole 24 Ore», il Ministero delle Infrastrutture (MIMS) avrebbe calendarizzato le verifiche in questione a febbraio e a marzo 2022.

Tutto ciò che riguarda la disabilità nella Legge di Bilancio per il 2022
Dopo una prima parziale analisi a inizio anno, il Centro Studi Giuridici HandyLex propone ora un ampio approfondimento dedicato alle parti della Legge di Bilancio per il 2022 che “incrociano” in qualche modo la disabilità e la non autosufficienza. E i temi trattati in tale contributo, di cui suggeriamo senz’altro la consultazione, sono davvero numerosi, a partire dai vari Fondi previsti nella norma, per continuare, tra l’altro, con le barriere architettoniche, la scuola, lo sport e il turismo.

L’uccisione delle persone con disabilità primo capitolo della “soluzione finale”
«Seguendo la cronologia delle operazioni di sterminio naziste – scrive Domenico Massano in questo approfondimento cui diamo spazio nell’imminenza della Giornata della Memoria del 27 gennaio -, si può dire che essendo stato l’omicidio delle persone con disabilità il primo, con buona probabilità è servito anche da “prova generale” per i successivi. Il successo dell’operazione convinse infatti i gerarchi nazisti che era possibile indurre uomini e donne comuni a uccidere un gran numero di persone innocenti, con la copertura e la cooperazione delle strutture burocratiche e culturali/scientifiche».

Agisce a vari livelli il Comitato Donne del Forum Europeo sulla Disabilità
Composto da dieci donne provenienti da tutta Europa, rappresentanti di diversi gruppi di donne con disabilità, il Comitato Donne dell’EDF (Forum Europeo sulla Disabilità) lavora per integrare la dimensione di genere in tutte le politiche e i documenti prodotti dal Forum stesso, oltreché per sensibilizzare sulla condizione delle donne e delle ragazze con disabilità, lavorando a fondo per la loro inclusione nella società. Ne riassumiamo le tante iniziative e attività promosse lo scorso anno, dando anche la possibilità a Lettrici e Lettori di consultarne il “Piano d’Azione per il 2022”.

DaMe, a Crotone l’housing sociale accessibile per donne in difficoltà
Si chiama DaMe, l’housing sociale per donne vittime di violenza o in difficoltà, il primo di questo tipo realizzato a Crotone. Esso nasce dalla volontà di una donna vittima di violenza di creare un luogo ospitale per le donne che si trovino senza abitazione o abbiano necessità o desiderio di cambiarla, a causa di difficoltà personali, familiari, lavorative, economiche, sociali. Un progetto orientato all’inclusone, all’accoglienza e all’indipendenza nel quale sono state abbattute anche le barriere architettoniche.

Arriva dall’Inghilterra il primo test di gravidanza tattile per donne con disabilità visive
Il Royal National Institute of Blind People (RNIB), uno dei principali enti di beneficenza della comunità di ciechi e ipovedenti del Regno Unito, ha sviluppato un prototipo di test di gravidanza tattile che mostra i risultati sollevando delle protuberanze in silicone, invece di visualizzare un testo o delle linee su uno schermo, come accade con i comuni test di gravidanza di uso domestico. La qual cosa consente alle donne cieche e ipovedenti di utilizzare il test in autonomia e di conoscerne gli esiti con la necessaria riservatezza.

Aumenti pensioni invalidi civili conteggiati come redditi a fini ISEE, l’INPS corregge l’errore
Nei giorni scorsi tre Enti – CoorDown, Uniamo e Favo – e la FISH avevano rilevato come gli aumenti delle pensioni agli invalidi civili decisi dalla Corte Costituzionale fossero conteggiati come redditi ai fini ISEE dall’INPS e dall’Agenzia delle Entrate, e avevano chiesto che venisse sanato tale paradosso. Ebbene, nella giornata di ieri è arrivata la comunicazione con la quale l’INPS ammette e corregge l’errore.

Accesso semplificato alle agevolazioni fiscali per i veicoli adattati alla guida
Entrano in vigore le semplificazioni per l’accesso alle agevolazioni fiscali sui veicoli previste per le persone con disabilità titolari di patente con obbligo di adattamenti alla guida. Da qui in avanti sarà sufficiente la presentazione della patente di guida con obbligo di adattamenti al veicolo, mentre non sarà più richiesto il verbale di invalidità o di handicap attestante la presenza di una menomazione che comporti una ridotta o impedita capacità motoria.

Tensioni e controtensioni diagonali della disabilità
“Disabilità, autonomia individuale e libertà personale. Aspirazioni e condizioni”: è questo il titolo di un recente dossier monografico, pubblicato dalla rivista del Mulino «Materiali per una storia della cultura giuridica», di cui riprendiamo qui, per gentile concessione, l’Introduzione di Ciro Tarantino e Maria Giulia Bernardini, curatori anche dell’intera pubblicazione, che scrivono tra l’altro: «Questo esercizio del pensiero è stato concepito con la pretesa o, almeno, la speranza di contribuire a corrodere i margini angusti della libertà».

Tutto di me, la potenza delle parole che raccontano la vita
Nella sua opera prima, “Tutto di me” (LAB Edizioni, 2021), Francesco Venturi, scrittore con disabilità, sceglie la poesia per descrivere la «bellezza inusuale del mistero di questa esistenza». Una pubblicazione che reca in copertina una sagace illustrazione del noto fumettista Mauro Biani, ed è ulteriormente impreziosita da una prefazione e una postfazione di Achille Lauro talentuoso artista ed amico di Venturi. Parte delle copie sono state donate ai Centri Clinici NeMO per essere messe a disposizione dei pazienti e dei loro famigliari.

L’esercito silenzioso dei caregiver familiari
Chi sono e cosa fanno i/le caregiver familiari italiani? Tenta di rispondere a questa domanda “L’esercito silenzioso. I caregiver familiari”, un’interessante novità editoriale del 2022 edita dall’Associazione Genitori Tosti in tutti i Posti, e curata da Alessandra Corradi e Giovanni Barin, due caregiver familiari, attivisti e membri della vivace Associazione.

Curare meglio, e se possibile a casa, gli anziani cronici non autosufficienti
Le inaccettabili carenze nell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria al malato cronico non autosufficiente, accentuate dai devastanti effetti della pandemia, ha indotto l’Accademia di Medicina di Torino a produrre un importante documento nel quale, partendo dalle criticità riscontrate, vengono avanzate dieci proposte che, se adeguatamente recepite, potrebbero condurre ad un più efficace approccio a cittadini affetti da patologie croniche non autosufficienti, ad un contenimento dei costi sanitari e ad una sostanziale soddisfazione dei pazienti e delle loro famiglie, spesso eccessivamente penalizzate.

Alunni con disabilità in presenza durante la Dad? Sì, ma da soli
Ministero dell’Istruzione e Ministero della Salute hanno inviato alle scuole una nota che dice che gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali anche quando la classe è in Dad è garantita l’attività didattica in presenza, assicurando comunque il collegamento telematico con gli alunni della classe.

Curarsi, per prendersi cura: il caregiver e il diritto alla (propria) salute
Francesco, Sara, Elena: sono caregiver che, con le loro storie “cliniche”, reclamano un diritto che ancora non c’è. “Ci sentiamo come limoni spremuti fino all’ultima goccia”. Improta: “Speriamo ci sia, prima o poi, una giornata mondiale del caregiver. E un sistema sanitario che ci garantisca uno screening, una volta l’anno”.

«Disabili legati agli alberi». La battaglia dell’imprenditore in difesa del disagio mentale
Il civismo di Maurizio Focchi, medico e fondatore di Cittadinanza Onlus. Promuove e sostiene progetti contro le patologie psichiche nei Paesi più poveri.

Ma chi era la cieca di Sorrento?
Càpita di sentire persone che si pongono una strana domanda: «Ma chi era la cieca di Sorrento? L’ho sentita nominare, ma mi sfugge il perché sia diventata famosa». Molti, infatti, pensano trattarsi di una persona realmente esistita e non, com’è in realtà, solo del titolo di un romanzo d’appendice ottocentesco, scritto da Francesco Mastriani, dal quale vennero tratti anche vari film. E vi è poi, specie nel Meridione d’Italia e in particolare a Napoli, anche una dimensione popolare e gergale dell’espressione, quando si definisce come “cieca di Sorrento” una persona che guarda senza vedere…

 

Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).

Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)

 

Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2022 da Simona