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Per un dopo di noi sostenibile e replicabile

Con orgoglio la Fondazione Il Sole annuncia il varo del secondo appartamento realizzato a Grosseto nell’ambito del progetto “Per un Dopo di noi sostenibile e replicabile”. Esso ospiterà a rotazione quattro gruppi di quattro persone ciascuno, e sarà una sorta di “palestra dell’autonomia” che coinvolgerà persone relativamente giovani, più o meno dai 20 ai 45 anni. La Fondazione ha investito importanti risorse proprie in questo progetto perché ritiene che, sebbene le piccole strutture residenziali siano più costose, esse siano le uniche in grado di garantire una migliore qualità della vita delle persone con disabilità psichica, intellettiva e relazionale non autosufficienti, di salvaguardare le relazioni umane ed il loro inserimento nel microcosmo del quartiere.

 

Un momento di convivialità, quattro ospiti della Fondazione Il Sole mentre fanno colazione.

Dopo il primo appartamento (in via Piemonte) dedicato al Dopo di Noi, partito a inizio agosto, il 29 novembre è stata la volta di quello di via Edoardo De Filippo, nel quartiere del Casalone, a Grosseto. Si chiude così il cerchio del progetto triennale “Per un Dopo di noi sostenibile e replicabile” finanziato da Regione e Coeso-Sds attraverso i fondi della Legge 112/2016 (meglio nota come “Legge sul dopo di noi”) e con risorse proprie dalla Fondazione Il Sole.

«Il secondo appartamento, che è utilizzato a partire dallo scorso weekend – spiega Monica Calabrese, responsabile del progetto Dopo di Noi per la Fondazione –, ospiterà a rotazione quattro gruppi di quattro persone ciascuno, che per periodi progressivamente più lunghi a partire dai week end di tre giorni, impareranno a vivere in autonomia lontano dalle sicurezze della vita in famiglia. Un lungo percorso che si basa sulla valorizzazione e implementazione delle autonomie delle persone coinvolte, che costituisce una sorta di “palestra dell’autonomia”, e coinvolgerà persone relativamente giovani, più o meno dai 20 ai 45 anni. L’obiettivo è quello di prepararle al momento in cui dovranno per scelta o per forza lasciare la propria famiglia originaria».

Rispetto al progetto in questione, la Fondazione Il Sole ha deciso di investire risorse proprie per circa 180.000 euro in tre anni, cofinanziando il 27% del progetto rispetto al minimo del 7% richiesto dal bando regionale. La percentuale più alta della Toscana. «È stata una scelta non facile – spiega il presidente della Fondazione Il Sole, Massimiliano Frascino – ma inevitabile. Siamo convinti del fatto che le piccole strutture residenziali a dimensione familiare siano quelle che garantiscono la migliore qualità della vita alle persone con disabilità psichica, intellettiva e relazionale non autosufficienti, soprattutto perché vengono salvaguardate le relazioni umane e l’inserimento nel microcosmo del quartiere. Naturalmente questo tipo di soluzione non è possibile per le persone più gravi con un elevato bisogno assistenziale, ma la platea di riferimento per gli appartamenti in attuazione della Legge 112/2016 rimane vasta. Noi vogliamo costruire una risposta residenziale diversa rispetto alle mega strutture da 100/130 posti letto, come quelle, ad esempio, realizzate o in via di realizzazione a Pisa (nel comune di San Giuliano Terme), perché non ci piace l’idea che l’assistenza e l’integrazione diventino un’industria. L’obiettivo è creare nel tempo una rete di appartamenti a Grosseto e Provincia che siano parte integrante nelle comunità di riferimento. È una scommessa impegnativa che richiede risorse economiche oltre che passione. Per questo bisogna sia chiaro a tutti che l’obiettivo si raggiunge solo se si mettono insieme le risorse pubbliche, quelle del Terzo settore (la Fondazione) e quelle delle famiglie. Fra tre anni tireremo una riga e vedremo se avevamo avuto ragione o meno a pensare a un “dopo di noi sostenibile e replicabile”, non arrendendoci all’’idea che le persone con disabilità possono solo avere la prospettiva di vivere in grandi strutture istituzionalizzanti e confinanti».

 

Fonte: comunicato stampa della Fondazione Il Sole.

 

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Ultimo aggiornamento il 2 Dicembre 2019 da Simona