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Stop alla sterilizzazione forzata in tutta l’Unione Europea!

Il Forum Europeo sulla Disabilità ha lanciato una pubblica petizione, per chiedere al Parlamento Europeo, al Consiglio e alla Commissione Europea di vietare la sterilizzazione forzata in tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea, come parte integrante della Direttiva proposta l’8 marzo dalla stessa Commissione Europea sulla violenza contro le donne e la violenza domestica. Tale tema fa segnatamente riferimento alla costrizione cui sono state sottoposte e che tuttora subiscono le persone con disabilità in tutto il mondo e in particolare le donne e le ragazze con disabilità.*

Opera pittorica dell’artista portoghese Lena Rivo intitolata “In a shadow” (In un’ombra). Vi è raffigurata una figura femminile seduta e con le gambe piegate all’altezza del petto. Le pennellate spesse non delineano i dettagli, mentre la figura risalta in un gioco di luce.

L’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, ha lanciato una campagna, tramite una pubblica petizione, per chiedere al Parlamento Europeo, al Consiglio e alla Commissione Europea di vietare la sterilizzazione forzata in tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea, come parte integrante della recente Direttiva proposta l’8 marzo dalla stessa Commissione Europea sulla violenza contro le donne e la violenza domestica.

Con l’espressione sterilizzazione forzata si intende la rimozione della possibilità di fare figli contro la volontà della persona, e fa riferimento alla costrizione cui sono state sottoposte e che tuttora subiscono le persone con disabilità in tutto il mondo e in particolare le donne e le ragazze con disabilità.
«In Europa – ricordano dall’EDF – c’è una lunga storia di sterilizzazione forzata e coatta, come accadde ad esempio durante il regime nazista, nei confronti delle donne ebree, ma anche nei decenni successivi ai danni delle donne Rom e delle persone transgender. Per quanto riguarda le persone con disabilità, tale terribile pratica le mette solo a ulteriore rischio di abusi».

«Per anni – proseguono dal Forum – le Nazioni Unite hanno sottolineato la propria preoccupazione per i Paesi dell’Unione Europea che ancora autorizzano o effettuano la sterilizzazione forzata, riferendosi in particolare a BelgioCroaziaFranciaGermaniaLituaniaRepubblica Ceca e Slovacchia. Di contro, la Spagna, due anni fa, ha approvato una Legge per porre fine a questa pratica, sulla spinta dell’indignazione pubblica [se ne legga ampiamente anche sulle nostre pagine, N.d.R.]. Anche alla luce di quanto prodotto nel Paese iberico, chiediamo quindi di far sentire alla commissaria europea per l’Uguaglianza Helena Dalli, che l’Europa vuole porre fine a questa pratica e che ciò va inserito nella Direttiva da lei recentemente proposta, mettendo a tacere gli oppositori all’interno della Commissione. Per questo abbiamo lanciato la nostra petizione #EndForcedSterilization!».

«Nessuno dovrebbe essere sterilizzato contro la propria volontà – concludono dall’EDF – e farsi togliere il controllo sul proprio corpo. La pratica continua e diffusa della sterilizzazione forzata, il più delle volte di donne e ragazze con disabilità, deve finire ora!»(Stefano Borgato)

 

* Il presente testo è già stato pubblicato su Superando.it, il portale promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e viene qui ripreso, con lievi adattamenti al diverso contesto, per gentile concessione.

 

Vedi anche:

EDF – European Disability Forum.

Forum Europeo sulla Disabilità e Fundación CERMI Mujeres, Ending forced sterilization of women and girls with disabilities, adottato dall’Assemblea generale del Forum Europeo sulla Disabilità, Madrid, maggio 2017 (in lingua inglese).

Simona Lancioni, I falsi miti sulla sterilizzazione forzata delle donne con disabilità, «Informare un’h», 24 marzo 2018.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità: diritti sessuali e riproduttivi”.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento il 17 Marzo 2022 da Simona