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Al via “Match Point”, per aiutare le persone disabili nella ricerca dell’assistente personale

Per la quarta volta consecutiva un progetto della UILDM è ritenuto meritevole di finanziamento dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Si tratta del progetto “Match Point: strumenti vincenti per il domani delle persone con malattie neuromuscolari”, che ha come scopo quello di semplificare la vita di chi ha una malattia neuromuscolare, o una disabilità in generale, nella ricerca dell’assistente personale. Nei giorni scorsi, a Padova, si sono incontrati la UILDM Nazionale (capofila) e i/le rappresentati degli enti partner del progetto stesso.

In foto dell’incontro per dare il via al progetto “Match Point” promosso dalla UILDM Nazionale. Da sinistra: Marco Rasconi, Anna Rossi, Ialina Charlotte Vinci, Nicola Gabella e Vilma Lupi.

Il primo passo verso il progetto “Match Point: strumenti vincenti per il domani delle persone con malattie neuromuscolari” è stato compiuto pochi giorni fa, nella sede della UILDM Nazionale (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), a Padova, dove è stata costituita l’Associazione Temporanea di Scopo, passaggio preliminare per l’attuazione del progetto. In particolare a Padova erano presenti Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM, capofila del progetto, con i partner Anna Rossi, presidente della UILDM di Milano, Ialina Charlotte Vinci, consigliera di Parent Project, Nicola Gabella, vicepresidente della UILDM di Bologna, e Vilma Lupi, presidente della UILDM di Pisa.

Con “Match Point”, per la quarta volta consecutiva, un progetto UILDM rientra nella rosa dei progetti di rilevanza nazionale finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso il Bando unico previsto dalla riforma del Terzo Settore.

Obiettivo del progetto è semplificare la vita di chi ha una malattia neuromuscolare, o una disabilità in generale, nella ricerca dell’assistente personale, figura strategica per la realizzazione dei progetti di Vita Indipendente, che però non ha ancora una specifica disciplina giuridica. La UILDM si impegna a rendere note le successive tappe del progetto. (S.L.)

 

Per informazioni: Alessandra Piva e Chiara Santato e-mail: uildmcomunicazione@uildm.it

 

Vedi anche:

UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.

 

Ultimo aggiornamento il 29 Gennaio 2024 da Simona