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Contributo a favore delle famiglie con figli minori disabili per il triennio 2019-2021

700 euro all’anno: è questa l’entità del contribuito finanziario a favore delle famiglie con figli minori disabili gravi per il triennio 2019-2021 istituito dalla regione Toscana sul finire del 2018. Vediamo i requisiti e le modalità di accesso ai contributi di cui si tratta.

 

Una bambina con disabilità motoria sorride mentre si sposta con l’ausilio di un deambulatore.
Una bambina con disabilità motoria sorride mentre si sposta con l’ausilio di un deambulatore.

Con l’articolo 5 delle Legge regionale 73/2018 la regione Toscana ha istituito un contributo finanziario annuale a favore delle famiglie con figli minori disabili gravi per il triennio 2019-2021, stanziando per ciascun anno la somma di 1.850.000 euro. Lo stesso articolo stabilisce l’importo, i requisiti e le modalità di accesso ai contributi di cui si tratta.

Il contributo annuale è pari a 700 euro per ogni minore disabile in presenza di un’accertata condizione di handicap grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della Legge 104/1992. Ai fini dell’erogazione del contributo è considerato minore anche il figlio che compie il diciottesimo anno di età nell’anno di riferimento del contributo.

Le istanze di concessione del contributo vanno presentate, al proprio Comune di residenza, entro il 30 giugno di ciascun anno di riferimento del contributo. L’istanza di concessione del contributo è presentata dalla madre o dal padre del minore disabile, o da chi esercita la responsabilità genitoriale, a condizione che questi faccia parte del medesimo nucleo familiare del figlio minore disabile per il quale è richiesto il contributo. I contributi concessi sono comunicati alla Regione che provvede ai relativi pagamenti.

Sia il genitore sia il figlio minore disabile devono essere residenti in Toscana, in modo continuativo, in strutture non occupate abusivamente, da almeno ventiquattro mesi antecedenti la data del 1° gennaio dell’anno di riferimento del contributo.

Il genitore che presenta domanda e il figlio minore disabile devono far parte di un nucleo familiare convivente con un valore dell’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 29.999 euro.

Il genitore che presenta la domanda non deve avere riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita di cui agli articoli 416 bis, 648 bis e 648 ter del codice penale.

Le istanze di concessione dei benefici sono redatte secondo uno schema-tipo (modulistica e informativa sulla riservatezza) approvato con il Decreto 18/2019 del responsabile del Settore Welfare e Sport della regione Toscana, e sono corredate da certificato comprovante l’handicap grave di cui all’articolo 3, comma 3, della Legge 104/1992 e dall’attestazione ISEE aggiornata in corso di validità.

Simona Lancioni
Responsabile del centro Informare un’h di Peccioli (PI)

 

Normativa e modulistica

Toscana. Legge regionale n. 73 del 27 dicembre 2018, Disposizioni di carattere finanziario. Collegato alla legge di stabilità per l’anno 2019, si veda in specifico l’articolo 5.

Toscana. Decreto della responsabile del Settore Welfare e Sport della regione Toscana – Emanuela Balocchini – n. 18 del 3 gennaio 2019, L.R. 73/2018 art.5 ”Contributi a favore delle famiglie con figli minori disabili”. Approvazione modulistica per l’annualità 2019. Allegato A (modulistica), Allegato B (informativa in tema di riservatezza).

 

Ultimo aggiornamento: 9 gennaio 2019

Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2019 da