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Eliminazione barriere: come viene formata la graduatoria per accedere ai contributi?

In base al regolamento regionale della Toscana (DPGR 11 R/2005), il Comune forma una graduatoria dei soggetti che hanno presentato validamente la domanda per il contributo, attribuendo a ciascuno di essi un punteggio determinato con i seguenti criteri:

– in relazione alla gravità della disabilità, accertata dalla autorità competente, si attribuisce un punteggio massimo di 70 punti su 100 (70/100). Nello specifico: persone non deambulanti con disabilità totale, 70 punti/100 (70/100); persone con menomazioni o limitazioni permanenti di tipo fisico o sensoriale o cognitivo, fino a 60 punti su 100 (60/100);

–  in relazione alla congruenza degli interventi con la tipologia della disabilità e con le esigenze di vita domestica del richiedente, attestata dalla competente commissione tecnica istituita dal Comune, si attribuisce un punteggio massimo pari a 30 punti su 100 (30/100).

A parità di punteggio, è data priorità alla domanda del disabile che ha la situazione reddituale più svantaggiata, così come essa risulta dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata ai fini delle imposte sui redditi delle persone fisiche direttamente dalla persona disabile che richiede il contributo, ovvero da chi l’abbia fiscalmente a carico.

Il Comune rende pubblica la graduatoria entro il 31 marzo di ciascun anno.

 

Simona Lancioni
Responsabile del centro Informare un’H di Peccioli (PI)
Ultimo aggiornamento: 25.06.2013

 

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Ultimo aggiornamento il 26 Giugno 2013 da Simona