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Gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile facili da leggere e da capire

«Il nostro scopo principale è stato quello di rendere protagonisti anche le persone con disabilità intellettive nelle politiche internazionali, e far sì che diventino cittadini con delle responsabilità nei confronti della società»: così l’ANFFAS di Cremona e la Cooperativa Ventaglio Blu della città lombarda presentano la traduzione in linguaggio “Easy to Read” (“facile da leggere e capire”) dei “17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile” presenti nell’Agenda ONU 2030, documento di fondamentale importanza, con numerosi riferimenti espliciti ai diritti delle persone con disabilità.*

 

«Diritti delle persone con disabilità = Diritti Umani», è la scritta in inglese su un cartello sollevato dalla bambina.

«La traduzione in linguaggio facile da leggere e da capire di questo documento, strumento fondamentale per i governi che formano parte dell’ONU, ha come scopo principale quello di rendere protagonisti anche le persone con disabilità intellettive nelle politiche internazionali, e far sì che diventino cittadini con delle responsabilità nei confronti della società»: è partendo da questo presupposto che l’ANFFAS di Cremona (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e la Cooperativa Sociale Ventaglio Blu (Costruiamo Autonomia e Inclusione) della città lombarda hanno deciso di realizzare la traduzione in linguaggio Easy to Read (“facile da leggere e capire”) dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile presenti nell’Agenda ONU 2030.

Si parla, vale sempre la pena ricordarlo, di un documento di fondamentale importanza, elaborato nel 2015 (in calce elenchiamo i 17 Obiettivi), che si propone di garantire, realizzare e tutelare i diritti umani, tra i quali, come era stato a suo tempo sottolineato dall’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, «vi sono i diritti delle persone con disabilità, ai quali sono dedicati numerosi riferimenti espliciti, ad esempio in àmbito di educazione, lavoro, riduzione delle disparità, città inclusive o dati statistici».
«Più in generale – avevano aggiunto dall’EDF – si può dire che le persone con disabilità vengano realmente messe al centro della lotta alla povertà e inserite a tutti i livelli ogniqualvolta si parla di “persone in condizioni di vulnerabilità”».

Non è stato dunque certo un caso che Il laboratorio di traduzione dei 17 Obiettivi in linguaggio facile da leggere e da capire sia stato portato a termine proprio durante il Festival dei Diritti di Cremona, promosso dal Centro di Servizio per il Volontariato Lombardia Sud, che nella sua ultima edizione è stato centrato sul tema del Futuro(Stefano Borgato)

 

* Il presente testo è già stato pubblicato su Superando.it, il portale promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e viene qui ripreso, con lievi adattamenti al diverso contesto, per gentile concessione.

 

A questo link è disponibile la versione in linguaggio facile da leggere e da capire dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile presenti nell’Agenda ONU 2030. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Darío Garzarón Calderero (comunicazione@paolomorbianffas.it).

I 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030
1.
 Povertà zero
2. Fame zero
3. Salute e benessere
4. Istruzione di qualità
5. Uguaglianza di genere
6. Acqua pulita e igiene
7. Energia pulita e accessibile
8. Lavoro dignitoso e crescita economica
9. Industria, innovazione e infrastrutture
10. Ridurre le disuguaglianze
11. Città e comunità sostenibili
12. Consumo e produzione responsabili
13. Agire per il clima
14. La vita sott’acqua
15. La vita sulla terra
16. Pace, giustizie e Istituzioni forti
17. Partnership per gli Obiettivi

 

Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2020 da Simona