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La Giornata del Volontariato all’insegna delle parole chiave “collaborazione” e “sinergia”

Collaborazione” e “sinergia”, sono queste le due parole chiave attraverso le quali l’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) ha voluto celebrare la Giornata Internazionale del Volontariato e gli oltre 300 volontari e volontarie che animano le sue 64 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale. L’occasione ha permesso inoltre all’Associazione di mettere in rete idee e prospettive con i propri stakeholder, e di presentare i progetti che offriranno servizi sempre più avanzati ai propri associati.

Il momento in cui è stata consegnata la targa di benemerenza ad Anna Di Landro, storica volontaria della Sezione AISLA di Bergamo. Da sinistra: Alberto Fontana (presidente dei Centri NeMO), Fulvia Massimelli (presidente AISLA), Stefano Regondi (direttore generale di NEMOLAB), Anna Di Landro (volontaria AISLA).

Il 5 dicembre, data in cui ricorre la Giornata Internazionale del Volontariato, è stato un’occasione per celebrare l’impegno dei volontari e delle volontarie di tutto il mondo. Questa giornata, nell’Italia conta oltre 7 milioni di volontari, è stata interpretata in vari modi, c’è chi ha parlato di un dono silenzioso che fa rumore, chi di un viaggio nell’umanità ferita, chi del volto più bello del nostro Paese. Per l’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), le due parole chiave della Giornata sono state collaborazione e sinergia. Esse sono state al centro dell’incontro che l’Associazione ha organizzato presso il Centro Clinico NeMO (Neuromuscular Omnicentre) e, nello specifico, al polo tecnologico NEMOLAB, per celebrare i suoi 40 anni di volontariato attivo.

Partendo dalla convinzione che sia proprio dal confronto che nascono le idee migliori, il volontariato organizzato dell’AISLA promuove costantemente il dialogo tra tutti i suoi stakeholder per generare soluzioni di valore. Questo incontro – che ha visto la partecipazione di volontari/e, professionisti/e, pazienti, ricercatori/trici, clinici/che e donatori/trici – ha messo in rete esperienze e prospettive per continuare a cercare risposte sempre più efficaci al bisogno di cura di una malattia complessa come la SLA.

«È grazie alla rete sociale che lega profit, non profit, società civile, imprese e persone che possiamo offrire un contributo attivo, donando non solo l’aiuto materiale ma anche una buona relazione umana – ha commentato Fulvia Massimelli, presidente nazionale dell’Associazione –. L’AISLA riconosce l’importanza di un volontariato organizzato, capace di offrire competenze, valori e visioni mirate a generare un impatto concreto, in linea con il messaggio universale della disabilità. Essere volontari non è affatto facile. Ci sono momenti di sfida, momenti in cui sembra che il nostro impegno non sia sufficiente. Ma non dobbiamo mai dimenticare che ogni piccolo passo conta, che ogni sforzo che facciamo porta con sé un po’ di speranza per chi ne ha bisogno».

Uno dei momenti più significativi dell’incontro è stato l’omaggio Anna Di Landro,  “volontaria storica” dell’Associazione. Con ben 23 anni di ininterrotto volontariato a nella sezione AISLA di Bergamo, Di Landro è un punto di riferimento, un esempio di dedizione, passione e generosità. La cerimonia in cui è stata insignita della benemerenza di AISLA ha voluto esprimere simbolicamente la riconoscenza dell’Associazione nei confronti degli oltre 300 volontari e volontarie che animano appassionatamente le sue 64 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale.

L’incontro è stato anche l’occasione per divulgare i dati del Centro di Ascolto AISLA, il servizio gratuito per pazienti e familiari, attivo da ben 20 anni, che si avvale di un team di professionisti e professioniste. Non sorprende che solo nel 2022, il servizio abbia contato 12.930 contatti, il 30% dei quali ad altissima complessità clinica e assistenziale, mentre il 30% ha riguardato famiglie con problemi socio-finanziari e familiari, disturbi comportamentali e terapie personalizzate mancanti. L’impegno del Centro di Ascolto è stato riconosciuto nel 2023, quando gli è stato assegnato il prestigioso premio Helaglobe (categoria “Empowerment”) del Patient Engagement Award.

Grande interesse ha destato anche l’intervento del Gruppo Sapio che, con le sue divisioni sanitarie e di ricerca e sviluppo, ha presentato la sua ultima creazione: il software Matrix AAC Communication, prodotto da Dialog Ausili e distribuito da Sapio Life. L’innovativo software offre un ambiente pensato per supportare la persona nel processo della comunicazione e interazione con altre persone e con l’ambiente circostante. Grazie alle sue numerose funzioni Matrix può facilmente adattarsi ai bisogni degli utenti potenziando concretamente le loro capacità comunicative.

Sempre in tema di prospettive future, sono stati presentati i progetti che l’Associazione sta attivando con NEMOLAB per offrire gratuitamente, dal 2024, servizi sempre più avanzati e volti al miglioramento della qualità di vita dei propri associati. L’incontro, infatti, si è concluso con la visita di NEMOLAB e dei suoi 10 laboratori ad alta tecnologia.

In conclusione, la Giornata Internazionale del Volontariato è stata per l’AISLA un’occasione per mettere in rete idee e prospettive con i propri stakeholder, per celebrare il proprio volontariato organizzato e per presentare i progetti che offriranno servizi sempre più avanzati ai propri associati. Onorare il servizio attivo dei volontari e delle volontarie significa riconoscerne il valore nel generare soluzioni a vantaggio dell’intera società. (S.L.)

 

Fonte: comunicato stampa dell’Ufficio Stampa AISLA.

Per informazioni: Elisa Longo elongo@aisla.it.

 

Vedi anche:

AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.

 

Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2023 da Simona