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L’importanza della creatività nella formazione delle persone disabili

Fornire ai formatori di persone disabili adulte nuovi metodi di insegnamento interattivo e creativo per contribuire ad aumentare la loro inclusione e prepararli all’integrazione in una società sempre più digitalizzata, è questa la finalità del Progetto Europeo Erasmus+ “The Power of Creativity”, di cui la rete di istituzioni educative Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco Chiesanuova è partner. Nell’àmbito dell’iniziativa, che ha coinvolto ragazzi e ragazze interessati dalla Sindrome di Asperger, sono stati prodotti, e sono liberamente scaricabili, una Guida per insegnanti sul coinvolgimento delle persone disabili e un Manuale per formatori di adulti sulla creatività e arte-terapia.

Un disegno neurografico prodotto nell’àmbito del Progetto Europeo Erasmus+ “The Power of Creativity”.

Secondo il World Report on Disability oltre un miliardo di persone, circa il 15% della popolazione globale, è affetto da qualche forma di disabilità.  Trovare il loro posto nella società, manifestare i propri talenti e sentirsi utili risulta, per queste persone, spesso difficile in quanto il sistema tende a definirli come “poco funzionali” e pertanto non impiegabili in attività lavorative o organizzative.

Inoltre, le istituzioni pubbliche spesso accompagnano le persone disabili solo fino alla maggiore età, lasciando poi l’onere e la responsabilità in mano alle famiglie che decideranno se tenerle a casa o affidarle a qualche struttura assistenziale privata, soluzioni entrambe che difficilmente aiutano a delineare per queste persone un percorso di maggiore autonomia.

In questo contesto si inserisce il Progetto Europeo Erasmus+ “The Power of Creativity” (n. 2021-1-LT01-KA220-ADU-00003512, sito: disable.altervista.org), di cui la rete di istituzioni educative Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco Chiesanuova è partner, che ha lo scopo di fornire ai formatori di persone disabili adulte nuovi metodi di insegnamento interattivo e creativo per contribuire ad aumentare la loro inclusione e prepararli all’integrazione in una società sempre più digitalizzata.

Il Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco Chiesanuova ha organizzato, all’interno del progetto europeo, un percorso di scrittura creativa per ragazzi e ragazze interessati dalla Sindrome di Asperger, avvalendosi dell’aiuto dell’editore e scrittore Emanuele Delmiglio e del giornalista Toti Naspri, presidente dell’Associazione I Fantastici 15 di cui questi giovani fanno parte.

Questo percorso ha permesso di fornire ai giovani gli strumenti e la sicurezza per poter comunicare le loro emozioni e i loro pensieri in forma scritta o di disegno – a seconda della capacità di ciascuno – dando loro anche le competenze tecniche per la pubblicazione su supporti cartacei e digitali. «La collaborazione con questo gruppo di giovani è stata così efficace e preziosa – spiega Alessio Perpolli, dirigente scolastico dell’I.C. Bosco Chiesanuova (in provincia di Verona) presso cui la rete di scuole ha la sua sede amministrativa – che abbiamo chiesto loro di creare e mantenere viva la newsletter periodica della nostra rete di scuole. Compito che hanno subito accettato e che stanno svolgendo con grande entusiasmo e professionalità».

Nel corso dei 24 mesi del progetto – a cui hanno partecipato, oltre al Polo Europeo della Conoscenza, altre 6 realtà europee che si occupano di disabilità come: l’Associazione KAI (Creative Future Ideas) della Lituania – coordinatore del progetto, il centro di formazione IDEJA della Lettonia, l’Istituto Universitario di Riabilitazione della Repubblica di Slovenia – Soča, la società DEFOIN della Spagna e l’Associazione Triskelion della Norvegia – sono state condivise esperienze, studi e pratiche formative virtuose applicate che ora sono disponibili gratuitamente, per operatori sociali, istituzioni educative in generale e chiunque voglia trovare nuove modalità di inclusione per rendere più soddisfacente la vita delle persone disabili.

È infatti possibile scaricare dal sito del progetto, nella sezione Results, la Guida per insegnanti sul coinvolgimento delle persone disabili e il Manuale per formatori di adulti sulla creatività e arte-terapia. Risorse preziose, frutto del know-how condiviso attraverso il “Progetto Erasmus+ The Power of Creativity” che ha potuto essere realizzato grazie al sostegno della Commissione Europea.

Il Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco Chiesanuova (abbreviato in Europole), Network Nazionale di Istituzioni Educative per la Ricerca Pedagogica e l’Innovazione in Europa nato nel 1998, è una rete nazionale di istituzioni educative: un ente pubblico senza scopo di lucro amministrato dall’Istituto Comprensivo Bosco Chiesanuova, che a livello nazionale include diverse centinaia di istituzioni ed organizzazioni educative di ogni ordine e grado. Le principali attività della Rete sono quelle di promuovere la dimensione Europea dell’educazione, l’integrazione e la cooperazione attraverso progetti e network europei ed extra-europei, workshop, seminari, conferenze, partenariati. Europole include e coordina 5 network europei co-finanziati dalla Commissione Europea nelle varie azioni del programma Erasmus+, coordina un team nazionale di insegnanti per la robotica contro il bullismo, organizza oltre 70 corsi di formazione gratuiti all’anno per insegnanti, studenti, genitori e diverse conferenze sui temi legati al mondo della scuola. Dalla sua istituzione, nel 1998, ha coordinato ben oltre 200 progetti europei. (S.L.)

 

Vedi anche:

Sito della rete di istituzioni educative Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco Chiesanuova.

Sito del Progetto Europeo Erasmus+ “The Power of Creativity”.

 

Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2023 da Simona