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Newsletter del centro Informare un’h, 25 febbraio 2021

Toscana, strumenti per informare e orientare le persone in tema di coronavirus e disabilità
Un numero verde attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, l’istituzione di una figura di coordinamento regionale, il Nurse Coach, per indirizzare le persone con disabilità ai percorsi sanitari più adeguati, e una brochure che illustra il funzionamento e le modalità di accesso del percorso PASS (Percorsi Assistenziali per i Soggetti con bisogni Speciali). Questi gli strumenti predisposti dalla Regione Toscana per informare e orientare le persone in tema di coronavirus e disabilità e di accesso ai servizi sanitari.

Donne con disabilità: la loro invisibilità è causa ed effetto di discriminazione
«L’invisibilità delle ragazze e delle donne con disabilità è la costante negativa che le caratterizza. Un’invisibilità che impedisce loro di essere riconosciute come cittadine e titolari di diritti; e dall’inizio dell’emergenza Covid, la loro situazione di esclusione e abbandono si è ulteriormente aggravata, mostrando tutta la sua crudezza e tragicità»: lo si legge nel contributo proposto dal FID (Forum Italiano sulla Disabilità) al Comitato ONU che prossimamente esaminerà l’applicazione in Italia della Convenzione delle Nazioni Unite per l’eliminazione della discriminazione contro le donne.

Al Festival del dialogo femminista si parla di femminismo e intersezionalità
Cosa succede quando alle discriminazioni di genere si aggiungono quelle legate al razzismo, all’orientamento sessuale, al ceto sociale, all’abilismo, all’aspetto del corpo (e altre)? Per scoprirlo la Cassa delle donne di Ravenna sta organizzando per sabato 6 marzo 2021 il FemTalk, ovvero il Festival del dialogo femminista, che si terrà online, e sarà incentrato sul tema “femminismo e intersezionalità”. Il centro Informare un’h, piccola realtà molto impegnata nel contrasto alle discriminazioni nei confronti delle donne con disabilità, è onorato di essere stato coinvolto.

Un Protocollo d’Intesa per il turismo accessibile sul territorio di Siena
Un Protocollo d’Intesa è stato sottoscritto tra il Comune di Siena e CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità) per la promozione e la valorizzazione di una cultura inclusiva nel settore turistico ricettivo legato al cosiddetto “turismo attivo” e la creazione di una rete di strutture ricettive, denominata “Strade di Siena per tutti”. Il documento è stato formalizzato tramite una Delibera prodotta dalla Giunta Comunale senese, con l’obiettivo, appunto, di promuovere insieme a CERPA Italia un turismo il più accessibile possibile sul territorio della città toscana.

Messico, una mobilitazione per tutelare le donne disabili vittime di violenza
In questi ultimi mesi in Messico si sta svolgendo l’iter parlamentare della Legge generale sull’accesso delle donne ad una vita priva di violenza. Purtroppo la prima bozza di Legge approvata dalla Camera dei deputati nel dicembre 2020 non prevede specifiche tutele per le donne con disabilità vittime di violenza, nonostante la maggioranza dei servizi antiviolenza risultino inaccessibili per loro. Per questo motivo si è creato un coordinamento di associazioni per i diritti umani che si sta mobilitando per far approvare al Senato alcune raccomandazioni volte a porre fine a questa discriminazione.

Vaccini, la UILDM scrive al Ministro Speranza
La UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in accordo con Famiglie SMA (atrofia muscolare spinale) e i Centri clinici NeMO (NeuroMuscular Omnicentre), ha firmato una lettera al Ministro della Salute Roberto Speranza affinché la distribuzione dei vaccini alle persone con malattie neuromuscolari avvenga con tempi certi e soprattutto rapidi.

Consulta di Massa Carrara, ancora un appello in tema di vaccinazioni anti-Covid e disabilità
Pesanti ritardi nella vaccinazione delle persone disabili in ambito familiare, e nessuna considerazione dei/delle caregiver: sono queste le lacune evidenziate dalla Consulta Provinciale delle Persone con Disabilità di Massa Carrara nel programma delle vaccinazioni anti-Covid della Regione Toscana. Da ciò l’invito ad intervenire rivolto ai vertici regionali.

Piano vaccinale, le Raccomandazioni per la Fase 2 un insulto alle persone con disabilità
Il j’accuse di Lisa Noja: «Sfuggono a qualsiasi logica i requisiti individuati per identificare le “persone estremamente vulnerabili”, che avranno diritto ad accedere alla vaccinazione subito dopo il completamento della copertura di tutti gli over 80. Solo per fare alcuni esempi, non sono incluse altre malattie neuromuscolari, come la SMA o le distrofie muscolari di Duchenne e Becker, malattie metaboliche e lisosomiali e molte altre. Scelte discriminatorie e illogiche».

Adulti con disabilità, centro diurno inadeguato? È discriminazione. Ordinanza storica
Veronica, 25 anni, frequenta un centro diurno da quando ha concluso il percorso scolastico. La presenza di operatori inadeguati e l’inosservanza del Pei hanno costretto mamma a rivolgersi al tribunale. La sentenza le ha dato ragione: Comune, ente gestore e Asl condannati per discriminazione.

Includiamoci nelle ISTATbilità
Dopo la ratifica, nel 2009, della Convenzione ONU, in Italia sono state varate una serie di norme e direttive per promuovere i valori dell’inclusività. Fra queste, le modifiche al Testo unico del pubblico impiego che riguardano il collocamento delle persone con disabilità nella Pubblica Amministrazione. In particolare, adesso è previsto un Responsabile dei Processi di Inserimento delle persone con disabilità (RPI) nelle Amministrazioni Pubbliche con più di 200 dipendenti.

Quelle famiglie che ogni giorno lottano contro la disperazione
«La notizia di un genitore che uccide il figlioletto affetto da autismo nel Trevigiano e poi si toglie la vita – scrive Benedetta Demartis, presidente dell’Associazione ANGSA – ci ha lasciato di nuovo senza parole. Autismo è ancora una parola che fa paura e che getta nella disperazione più assoluta molte famiglie, ma non vogliamo più immaginare che siano lasciate a loro stesse. Servono presa in carico, riabilitazione garantita allo stesso modo su tutto il territorio nazionale, scuola inclusiva, inserimento nel mondo del lavoro e strutture per i nostri ragazzi con autismo».

Braille, “via maestra per l’inclusione”: il 21 febbraio la giornata nazionale
Barbuto (Uici): “Ancora oggi è l’unico strumento di apprendimento diretto e autonomo”. Stilla (Cib): “Potenziare la formazione del corpo docente”. Tra le iniziative un progetto per intitolare una strada a Louis Braille in ogni città capoluogo e i Lego in Braille.

“La casa come luogo di cura”: il racconto (e le richieste) di chi la vive ogni giorno
Nel suo discorso al Senato, il neo premier ha fatto riferimento, tra l’altro, al ruolo dell’assistenza domiciliare integrata nella riforma sanitaria, durante la pandemia e non solo. Un’esperienza vissuta, spesso con grandi difficoltà, dalle persone gravemente disabili. “La casa può diventare prigione, se l’assistente non è adeguato o cambia ogni giorno”.

Autismo. Bilancio della prima rete nazionale per il riconoscimento e diagnosi precoce. Già arruolati 550 bambini ad alto e a basso rischio
Presentati oggi i protocolli diagnostici e terapeutici sviluppati nel progetto di rete dell’ISS. Il progetto, finanziato dal Ministero della Salute tramite la Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, ha permesso di mettere in evidenza l’efficacia del modello di sorveglianza del Network NIDA nella popolazione ad alto rischio per disturbo del neurosviluppo (fratellini e sorelline di bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, neonati pretermine e piccoli per età gestazionale) e nella popolazione generale.

Covid e disabilità. Due guide per l’assistenza in ospedale e nelle Rsa
Distanziamento sociale e divieto di visita durante la degenza hanno colpito in maniera drammatica le persone con disabilità, rendendo il loro diritto alla salute e alle migliori cure disponibili, molto precario. In realtà, già prima della crisi pandemica, la salute, il diritto alla cura e la gestione intraospedaliera delle persone con disabilità presentavano numerose criticità. L’Associazione per lo Studio dell’assistenza Medica alla persona con Disabilità, in collaborazione con la Società Italiana di Ergonomia e Fattori Umani, ha elaborato due documenti.

 

Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF)nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).

Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)

 

Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Da gennaio 2018 il centro Informare un’h inizia una collaborazione con il Coordinamento DiPoi – Durante e dopo di noi (www.dipoi.it), ospitando nella propria newsletter le informazioni e le segnalazioni prodotte dagli enti aderenti al Coordinamento stesso.

 

Ultimo aggiornamento il 25 Febbraio 2021 da Simona