Menu Chiudi

Newsletter del centro Informare un’h, 28 ottobre 2021

Delusione nel mondo della disabilità per la bocciatura del DDL Zan
Ieri il Senato ha bocciato il cosiddetto “Disegno di Legge Zan”, un testo che mirava ad introdurre delle aggravanti penali per la violenza e l’incitamento alla violenza nei confronti delle donne, delle persone LGBTQUI+ e delle persone con disabilità. Una brutta pagina per la tutela dei diritti umani delle minoranze discriminate nel nostro Paese. Ospitiamo con piacere il commento con cui Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM, esprime la delusione del mondo della disabilità, e, ovviamente, questo non ci impedirà di continuare a ribadire in tutti i modi e in tutte le sedi possibili che un mondo libero dalla violenza sia un mondo migliore per tuttз.

Continua la battaglia per la gratuità di sosta sulle strisce blu per le persone con disabilità
Il diritto ad una piena e agevole mobilità non deve dipendere dalla buona volontà di un Sindaco. Oggi esiste una situazione a macchia di leopardo unica in Europa che non ha nulla a che vedere con l’autonomia finanziaria dei comuni. Con queste motivazioni Cittadinanzattiva insieme all’UILDM e alla società di consulenza VERA Studio chiedono alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati di approvare gli emendamenti al cosiddetto “Decreto-Legge Infrastrutture” volti ad introdurre la gratuità della sosta sulle strisce blu per i veicoli dotati di apposito contrassegno europeo.

Strisce blu, dopo le Commissioni della Camera, si pronunci il Governo
Cittadinanzattiva insieme alla UILDM e alla società di consulenza VERA Studio plaudono alla decisione delle Commissioni Trasporti e Ambiente della Camera dei Deputati per l’approvazione degli emendamenti presentati al cosiddetto “Decreto-Legge Infrastrutture” sulla gratuità della sosta sulle strisce blu per i veicoli al servizio delle persone con disabilità dotati di apposito contrassegno europeo per disabili. Ora anche il Ministero dell’Economia e l’ANCI facciano la loro parte e diano parere favorevole all’approvazione della norma.

Comunicare il reddito per non perdere le prestazioni economiche dell’INPS
Come noto, per le prestazioni economiche erogate dall’INPS, vincolate al fatto di non superare un determinato limite di reddito, si è tenuti annualmente a comunicare all’Istituto i propri redditi. Riguardo all’invalidità civile, si parla praticamente di tutte le prestazioni, ad eccezione dell’indennità di accompagnamento. A tal proposito l’INPS ha pubblicato qualche giorno fa un comunicato, informando che a coloro i quali non abbiano comunicato i redditi, l’Istituto sta inviando una raccomandata, con cui si comunica la sospensione temporanea delle prestazioni di invalidità civile in godimento.

La libertà delle donne che fa paura anche alle persone con disabilità
Una relazione amorosa e i rapporti sessuali, se scelti, ti fanno stare bene e ti colorano la vita. Se li scelgono altri o ti vengono imposti, ti deturpano l’esistenza. Accade la stessa cosa anche per le scelte di maternità. Per questo motivo è difficile capire come possa anche solo prendere in considerazione l’ipotesi di interferire con le scelte riproduttive delle donne chi dice di richiamarsi al rispetto dei diritti umani.

Gli effetti dell’isolamento sociale causato dalla pandemia sulle persone con malattie neuromuscolari
Giovedì 28 ottobre l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare propone un seminario online che analizza gli aspetti dell’isolamento sociale provocato dalla pandemia di Covid19 sulle persone con malattie neuromuscolari.

Euro TriGames, nazionale di basket con sindrome di Down campione d’Europa
Nei giorni scorsi si è conclusa a Ferrara la prima edizione dei SUDS Open Euro TriGames, una manifestazione multidisciplinare con atleti e atlete con sindrome di Down. Oltre al trionfo della Nazionale di basket italiana, che ha vinto la medaglia d’oro e il titolo di campione d’Europa, sono ben 105 le medaglie (di cui 55 d’oro) conquistate dagli azzurri nelle otto differenti discipline di cui si compongono i giochi. L’evento ha coinvolto oltre 500 partecipanti provenienti da 17 Paesi non solo europei.

Medica cieca, il Consiglio di Stato le dà ragione, ma le viene chiesto di ripetere il test di accesso a Psichiatria
Prima medica cieca in Italia, Gaia Padovani fa il test d’ingresso per accedere alla specializzazione in Psichiatria. Non lo supera per la mancanza di accomodamenti che le consentano di concorrere alla pari delle altre persone. Fa ricorso, il TAR del Lazio ordina la ripetizione del test. Pur sollecitato, il Ministero non provvede. Il Consiglio di Stato dispone la sua ammissione al corso. A distanza di due anni, a metà corso, il TAR ribadisce che il test va ripetuto. Ora il Ministero lo ha fissato con un preavviso di soli venti giorni, impossibile prepararsi in così poco tempo. Un nuovo pronunciamento del Consiglio di Stato è atteso per il prossimo 28 ottobre.

Inclusione e persone con disabilità: una consultazione pubblica aperta a tutti
Accessibilità, mobilità, vita indipendente, formazione inclusiva, lavoro, cultura, sport, turismo e buone pratiche in atto: su questi temi verte la consultazione pubblica aperta fino al 20 novembre dall’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio, cui tutti i cittadini e le cittadine possono contribuire, rispondendo sostanzialmente ad alcuni quesiti: quali sono le carenze o le criticità riscontrate rispetto ai temi proposti e quali miglioramenti o proposte si intende avanzare? Ci sono interventi normativi da adottare? E se sì, quali?

Le persone con disabilità e la compartecipazione al costo dei servizi sociali e socio-sanitari
È stato pubblicato su dal Centro Studi Giuridici HandyLex un approfondimento sul tema della compartecipazione al costo dei servizi sociali e socio-sanitari da parte delle persone con disabilità, infatti, nonostante la normativa nazionale individui in modo chiaro e dettagliato i criteri che gli enti pubblici debbono utilizzare per stabilire quanto poter richiedere di compartecipazione al costo ai cittadini e alle cittadine che fruiscono delle cosiddette “prestazioni sociali agevolate”, molti di essi non si attengono a tali prescrizioni, costringendo gli/le utenti con disabilità a intraprendere la via giudiziaria.

Covid-19, nelle Rsa “operatori perseguitati per aver denunciato lacune nell’assistenza”
La denuncia del Rapporto di Amnesty International che ha raccolto la testimonianza di 34 lavoratori, sottoposti a intimidazioni, procedimenti disciplinari o licenziati per aver segnalato condizioni di lavoro insicure durante la pandemia. Chiesta l’istituzione di una commissione d’inchiesta parlamentare.

Quarantena e congedi parentali: novità per persone con disabilità e familiari
Noto anche come “Decreto Sicurezza Lavoro”, il Decreto Legge 146/21 (“Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”), entrato in vigore il 22 ottobre, apporta anche alcune novità a misure già introdotte, che interessano le persone con disabilità e le loro famiglie, oltreché i datori di lavoro, in relazione ai periodi trascorsi in quarantena e ai congedi parentali.

Anziani e disabili: sul Covid nelle residenze è tempo di un’altra narrazione
Nella prima fase dell’emergenza la narrazione fu che negli ospedali c’erano gli eroi e nelle RSA gli assassini. La CEI Lombardia promuove un convegno per ripercorrere l’azione delle realtà cattoliche nella pandemia: «È tempo di un’altra narrazione», dice don Marco Bove, «di affermare che da una parte e dall’altra ci sono state persone e professionisti – dal medico all’Asa – che hanno dato tutto quello che potevano».

Caregiver in ospedale, da soli non si può. Il racconto (e l’appello) di una mamma
Elena ha due bambine con gravissima disabilità, per le quali sono necessari frequenti visite e ricoveri. Appuntamenti faticosi, che con la pandemia sono diventati “ingestibili, tanto che a volte abbiamo rinunciato. La legge non può essere uguale per tutti: in casi di gravi fragilità, essere in due è necessario”.

Inclusione scolastica, la denuncia di Nicolò: “voglio andare a scuola con i miei compagni sullo scuolabus”
Lo Sportello Legale OMaR: “Negata l’applicazione di un principio generale sancito dall’Unione Europea e dal diritto internazionale”.

Luisa Sordillo: “Competenza e amore la chiave per affrontare l’autismo”
Parla di questo “Voce di Sale” – Iacobelli Editore, il libro scritto da una donna foggiana, per tutte le donne, e non solo. Un romanzo dai toni universali in cui “ogni lettore possa provare ad indossare i panni scomodi della famiglia con un autistico”.

Cronicità. Frittelli (Federsanità): “Troppi ritardi nell’attuazione del Piano”
La presidente della Federazione in audizione davanti all’Intergruppo parlamentare sulla cronicità: “Noi crediamo che le sei parole chiave di quel piano siano ancora attuali: aderenza, appropriatezza, prevenzione, cure domiciliari, formazione, educazione, empowerment”.

 

Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF)nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).

Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)

 

Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
Per richiedere informazioni, inviare segnalazioni, per ricevere o non ricevere più la newsletter scrivi a: info@informareunh.it
Seguici anche su Facebook.
Consulta l’archivio delle nostre newsletter.

Da gennaio 2018 il centro Informare un’h inizia una collaborazione con il Coordinamento DiPoi – Durante e dopo di noi (www.dipoi.it), ospitando nella propria newsletter le informazioni e le segnalazioni prodotte dagli enti aderenti al Coordinamento stesso.

 

Ultimo aggiornamento il 28 Ottobre 2021 da Simona