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Vaccino anti-Covid in Toscana: aperte registrazioni delle persone estremamente vulnerabili

Il 15 marzo nel portale vaccinale della Regione Toscana è stata attivata la categoria delle persone “estremamente vulnerabili”. Pertanto ora anche costoro, ed i relativi conviventi e caregiver (nei casi in cui è previsto dalla normativa), possono prenotarsi online per effettuare il vaccino anti-Covid.

 

Un flacone contenete il vaccino anti Ccvid-19 ed una siringa.

La Regione Toscana ha attivato un apposito portale attraverso il quale alcuni cittadini e cittadine possono prenotarsi online per effettuare il vaccino anti-Covid. Il servizio non è aperto a tutti e tutte, esso è riservato alle persone appartenenti alle categorie espressamente indicate in esso (le stesse che la normativa nazionale ha individuato come prioritarie nell’accesso alla vaccinazione). Il 15 marzo è stata attivata la categoria delle persone “estremamente vulnerabili”. Questa categoria è stata definita dal Governo indicando espressamente* le patologie da cui sono interessate le persone che vi rientrano.

Ne dà notizia la stessa Regione con un comunicato pubblicato su «Toscana Notizie» che fornisce alcuni dati interessanti. Il filone di vaccinazione delle persone “estremamente vulnerabili” è stato avviato il 4 marzo scorso, e alla data di adeguamento del portale erano già state vaccinate 8.054 persone, contattate direttamente dalle aziende sanitarie, ospedaliere o territoriali, che le hanno in carico.

Lo scopo del registro vaccinale regionale delle persone con elevata fragilità, si legge nel comunicato, è quello di «conoscere i singoli casi, avere gli elementi per organizzare al meglio la loro vaccinazione (anche a domicilio) e non escludere nessuno da questo filone prioritario di vaccinazione. Chi vi accede dovrà indicare la propria patologia, l’eventuale codice di esenzione, presso quale struttura è in cura (ospedale, centro specializzato o altro), se si può spostare da casa, e altre informazioni utili alla personalizzazione del migliore percorso vaccinale possibile.» Il vaccino utilizzato è quello prodotto dall’azienda farmaceutica Moderna.

Le ultime raccomandazioni ministeriali in tema di vaccinazione anti-Covid (pubblicate il 10 marzo 2021) hanno stabilito che per alcune persone con patologie che rientrano nella definizione di “estremamente vulnerabili”, e per le persone con certificazione di handicap in stato di gravità, è prevista anche la vaccinazione prioritaria dei/delle conviventi e dei/delle caregiver, ovvero coloro che si prendono cura di queste persone (familiari conviventi o chiunque fornisca loro assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto). Pertanto anche le disposizioni regionali hanno recepito tali indicazioni e permettendo che anche costoro possano registrarsi nel portale regionale. La vaccinazione dei genitori/tutori/affidatari è prevista anche nei casi in cui la persona “estremamente vulnerabile” sia un/a minore, e questo non possa essere vaccinato/a per mancanza di vaccini indicati per la sua fascia di età.

Una volta effettuata la registrazione sul portale, la richiesta di vaccinazione delle persone estremamente vulnerabili o con grave disabilità viene presa in carico dal servizio sanitario regionale. Queste verranno progressivamente contattate dalle aziende sanitarie in base delle forniture di vaccini effettivamente disponibili. Inoltre, in relazione alle prossime forniture, verrà aperto anche il portale per la prenotazione diretta da parte di coloro che possono recarsi presso i punti vaccinali. Analoghe disposizioni sono previste per i/le caregivers delle specifiche categorie interessate. Le persone estremamente vulnerabili e/o con gravi disabilità, che non possono recarsi presso i punti vaccinali, verranno contattate dal servizio sanitario regionale. (Simona Lancioni)

 

* Rientrano nella definizione di estremamente vulnerabili, a prescindere dall’età, le persone interessate da: fibrosi polmonare idiopatica e altre patologie respiratorie gravi che necessitino di ossigenoterapia; malattie cardiocircolatorie; condizioni neurologiche (sclerosi laterale amiotrofica; sclerosi multipla; paralisi cerebrali infantili; pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive; miastenia gravis; patologie neurologiche disimmuni); diabete e altre endocrinopatie severe quali mordo di Addison; fibrosi cistica; insufficienza renale/patologia renale; grande obesità; malattie autoimmuni – immunodeficienze primitive; malattie cerebrovascolari; patologia oncologica e talassemica; sindrome di Down; trapianto di organo solido: in lista di attesa e sottoposti a trapianto emopoietico dopo 3 mesi dal trapianto ed entro 1 anno dalla procedura.

 

Per approfondire:

Sistema di prenotazione online di Regione Toscana per l’effettuazione del vaccino anti COVID-19, «Regione Toscana», s.d.

Vaccinazioni anti Covid, CHI-COME-QUANDO, «Regione Toscana», 16 marzo 2021.

Vaccini anti-Covid-19: finalmente incluse le persone con disabilità e i loro caregiver, «Informare un’h», 11 marzo 2021.

 

Ultimo aggiornamento il 17 Marzo 2021 da Simona