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Newsletter del centro Informare un’h, 12 maggio 2022

A Cagliari è andata in scena la “banalità del male”
Avevamo dato notizia del fatto che il 10 maggio, a Cagliari, si sarebbe tenuta la prima udienza del processo penale a carico del professor Gigi Monello, accusato di maltrattamenti ai danni della sua anziana madre, con la quale conviveva e di cui si prendeva cura, dall’amministratrice di sostegno della stessa. I primi testi sentiti hanno reso testimonianze evasive e generiche, mostrando l’incapacità di confermare quanto contenuto negli atti dell’indagine. La prossima udienza è stata fissata per l’11 novembre 2022, e vede, fra i testi, anche l’amministratrice di sostegno.

Chiunque creda di essere “nella norma” dovrebbe leggere “Felicemente seduta”
«Chiunque per un qualunque motivo si senta “fuori posto” – scrive Stefania Delendati – o sia convinto di essere “nella norma”, legga “Felicemente seduta. Il punto di vista di un corpo disabile e resiliente” di Rebekah Taussig, scrittrice e docente americana che racconta l’impatto che il suo corpo ha avuto sull’essere bambina, adolescente e poi donna con disabilità. Subbuglio, dolore, rabbia, abbattimento, resa dei conti e guarigione ne hanno contraddistinto la vicenda umana e il suo racconto prezioso aiuta a confrontarsi in modo schietto con la disabilità che la cultura tende a rimuovere».

Connect: un progetto per creare una rete dei centri antiviolenza attenti alle donne con disabilità
L’Associazione MondoDonna Onlus e l’AIAS di Bologna sono le promotrici di Connect, un progetto in tema di contrasto alla violenza di genere sostenuto con i fondi dell’8 per mille della Chiesa Valdese. Tra le attività previste dal progetto vi è la creazione di una rete nazionale dei centri antiviolenza che promuovono azioni specifiche rivolte a donne con disabilità. Al fine di raccogliere le esperienze e le buone pratiche esistenti è stato predisposto un questionario di rilevazione online da compilare entro il 12 giugno 2022.

Ogni diritto per le giovani donne con disabilità intellettiva
“All Right for Girls”, ovvero “Ogni diritto per le ragazze”: si chiama così il laboratorio promosso dall’Associazione InCerchio di Milano, nell’àmbito del proprio progetto “Ripartiamo dai diritti”, in collaborazione con l’Associazione Vivi Down, che si articolerà su tre incontri dal 10 maggio al 9 giugno, e che viene presentato così: «Questa è un’iniziativa di formazione dedicata alle giovani donne con disabilità intellettiva e ai loro diritti, per rafforzarne la consapevolezza e le competenze, e contribuire al contrasto alla doppia discriminazione, per la disabilità e di genere».

Per l’alunno con disabilità gita con viaggio separato
Capita ancora oggi che le scuole organizzino delle gite scolastiche utilizzando modalità discriminatorie nei confronti degli alunni con disabilità. È successo anche ieri nella scuola dell’infanzia del Comune di Bientina (in provincia di Pisa), dove Tommaso, un alunno con disabilità motoria di sei anni che frequenta l’ultimo anno, è dovuto andare in gita utilizzando un mezzo diverso da quello dei suoi amici e compagni di classe. «È impensabile che nel 2022 un Comune non sia attrezzato per il trasporto inclusivo dei bambini disabili», osserva, giustamente amareggiata, Caterina, la madre di Tommaso.

Una scuola che non conosce cosa sia l’inclusione non la può praticare né insegnare
Se un alunno con disabilità si ritrova ad andare alla gita scolastica con un mezzo diverso da quello utilizzato dai suoi amici e compagni, questo non è dovuto alla sua disabilità, ma è una responsabilità di chi non ha ancora imparato ad organizzare servizi inclusivi. Dobbiamo sottolineare questo aspetto in relazione alla vicenda accaduta nella scuola dell’Infanzia di Bientina (Pisa), di cui ci siamo occupati nei giorni scorsi, perché, a valutare dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa locale, i primi a non averlo chiaro sono proprio i soggetti che svolgono una funzione educativa.

Persone con disabilità e pandemia: una ricerca che ha aperto una strada
«Il quadro complessivo conferma l’invisibilità della popolazione con disabilità all’interno dei servizi di emergenza, la scarsa attenzione, se non la discriminazione, nelle azioni di triage sanitario, gli innumerevoli problemi che le persone con disabilità e le loro famiglie hanno dovuto affrontare durante la pandemia»: lo si legge nel rapporto finale della rimarchevole indagine condotta dalla Fondazione FONOS e da DPI Italia, con il sostegno della Fondazione Cariplo, dedicata ai diritti delle persone con disabilità (e al loro mancato rispetto), durante il primo anno della pandemia.

Legge Europea sui Servizi Digitali e accessibilità: così proprio non va!
«Il testo su cui è stato trovato l’accordo non tutela le persone con disabilità su base di uguaglianza con le altre, perché considera l’accessibilità come una prestazione meramente volontaria, delegata sostanzialmente alla “benevolenza” dei fornitori di servizi digitali»: non usa mezzi termini l’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, nel giudicare in modo molto negativo l’accordo raggiunto tra il Parlamento e il Consiglio d’Europa sul testo della Legge Europea sui Servizi Digitali, del quale chiede con forza una sostanziale rettifica, prima che venga adottato il testo finale.

Freedom, un progetto di abitare condiviso e collaborativo in Toscana
È stato pubblicato il bando di Freedom Condominio Solidale, il primo progetto di sperimentazione pubblica di cohousing sociale in Toscana, promosso dal Comune di Empoli assieme al raggruppamento “Freedom Condividere l’abitare”. Saranno assegnati a singoli e nuclei familiari 13 appartamenti realizzati in un edificio di proprietà comunale situato su una piazza del centro storico, e recentemente ristrutturato. Un quattordicesimo alloggio è affidato all’Associazione Vorrei prendere il treno che sperimenterà un progetto di autonomia abitativa e vita indipendente per persone con disabilità.

“Guarda cosa voglio dirti! Nessuno resta indietro”, una campagna per promuovere la CAA
“Guarda cosa voglio dirti! Nessuno resta indietro” è il nome della campagna di raccolta fondi lanciata dal Coordinamento Etico dei Caregivers di Pisa allo scopo di diffondere l’uso della comunicazione aumentativa alternativa (CAA). Il desiderio dell’Associazione è quello di dare la possibilità di comunicare alle persone con disabilità, ai richiedenti asilo, ai profughi di guerra e a tutti coloro che, per ragioni diverse, hanno grave difficoltà ad usare il linguaggio orale o la scrittura, ma che hanno emozioni da esprimere, storie da raccontare, progetti da realizzare.

Riprende il corso di yoga del Centro Clinico NeMO di Brescia col sostegno dell’AISLA
“Lo Yoga ci insegna a curare ciò che non si può sopportare e sopportare ciò che non può essere curato”, con questa filosofia dall’8 maggio sono ripresi i corsi di yoga presso il Centro Clinico NeMo di Brescia con sostegno dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica locale. Le lesioni sono rivolte alle persone ricoverate e ai loro familiari e prevedono l’impegno di modalità inclusive volte a consentire la pratica dell’attività anche a chi ha minore mobilità.

Muoversi per riconoscersi, il primo degli eventi del Caregiver day 2022 di Cervia
Si terranno il 12, il 17 e il 31 maggio gli appuntamenti del Caregiver Day 2022 di Cervia, in provincia di Ravenna. Essi prevedono un laboratorio esperienziale di movimento danzato con il Metodo Hobart, un appuntamento con la ricerca scientifica, ed un incontro volto a gli strumenti e la metodologia per una comunità che si prende cura.

Ucraina, Matilde Leonardi: «Che significa essere disabili in un Paese in guerra»
Matilde Leonardi è la direttrice di Neurologia nell’Unità di Sanità Pubblica, Disabilità e Centro di Ricerca sul Coma presso l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, è stata a Leopoli per una missione umanitaria. «Vogliamo attivare un progetto per i bambini con disabilità rifugiati e non. Non possiamo cambiare il corso della guerra ma decidere come posizionarci».

Atletica paralimpica: record del mondo per Ambra Sabatini nei 200 metri T63
La giovane atleta azzurra brilla agli Italian Open di Jesolo abbattendo il muro dei 30 secondi sul mezzo giro di posta: migliorato nettamente il precedente primato. In gara nel lungo e sui 100 metri anche Caironi e Contrafatto.

Di madre in figlia, tre donne sorde, le loro storie e il dolore dell’esistenza
Una storia corale è al centro del romanzo edito da Neri Pozza “Il silenzio del mondo” di Tommaso Avati, sceneggiatore, scrittore e docente, oltre che figlio del noto regista Pupi Avati.

Il finanziamento pubblico della Salute Mentale e la necessità di un intervento straordinario
Purtroppo non ci sembra di poter individuare, nelle pur significative risorse destinate dal PNRR alla Missione Salute, capitoli destinati alla salute mentale. Inoltre, l’assenza della salute mentale dai recenti documenti di ridefinizione dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale fa ritenere che erroneamente si consideri quest’area così sensibile della sanità pubblica già “autosufficiente”, ignorando l’urgenza di rafforzarne il mandato, ammodernarne l’organizzazione e sostenerne l’attività.

 

Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).

Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)

 

Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Da gennaio 2018 il centro Informare un’h inizia una collaborazione con il Coordinamento DiPoi – Durante e dopo di noi (www.dipoi.it), ospitando nella propria newsletter le informazioni e le segnalazioni prodotte dagli enti aderenti al Coordinamento stesso.

Ultimo aggiornamento il 12 Maggio 2022 da Simona