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Toscana, dopo le proteste, ripristinata la dicitura “Vita Indipendente”

La Regione Toscana ha rispristinato la dicitura “Vita Indipendente” che era stata modificata nella Delibera con la quale, nel dicembre 2023, erano stati rifinanziati i progetti per l’assistenza personale autogestita delle persone con disabilità grave. Viene così accolta una delle richieste espresse dalle numerose persone con disabilità intervenute al presidio di protesta che si è tenuto, a Firenze, lo scorso 20 marzo. Rimangono sul tavolo le ulteriori questioni che sono oggetto di confronto tra l’associazionismo delle persone con disabilità e le Istituzioni regionali.

Un’immagine del presidio di protesta indetto dall’Associazione AVI Toscana in difesa dei servizi per la Vita Indipendente (Firenze, 20 marzo 2024).

Lo scorso 20 marzo numerose persone con disabilità erano accorse in piazza a protestare, a Firenze, su sollecitazione dell’AVI Toscana (Associazione Vita Indipendente della Toscana), ma all’iniziativa avevano preso parte anche molte altre Associazioni con delegazioni da tutta la Regione. Sotto un cielo azzurro ed un sole caldo queste persone chiedevano che nella Delibera della Giunta Regionale 1577/2023 venisse reintrodotta l’espressione “Vita Indipendente” che nella norma era stata sostituita dalla dicitura “sostegno alla domiciliarità e all’autonomia”, nonché l’aumento degli importi dei contributi individuali per i progetti di assistenza personale autogestita, l’eliminazione delle liste d’attesa per i nuovi accessi al servizio, e la possibilità che i progetti siano finanziati per più annualità (e non solo per una, come accade attualmente). In quell’occasione il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, si era impegnato ad accogliere la prima richiesta, e a programmare altri incontri con i/le rappresentanti delle Associazioni per valutare le altre istanze (se ne legga a questo link).

Ebbene, la Delibera della Giunta Regionale n. 416 dell’8 aprile 2024 ha effettivamente modificato la Delibera 1577/2023 stabilendo che laddove si parla di “sostegno alla domiciliarità e all’autonomia delle persone con disabilità”, questa vada sostituita con la dicitura “Progetti per la Vita indipendente”, ciò dopo aver rilevato in sede di prima applicazione delle misure previste nell’atto che «la nuova denominazione ha creato incertezze nei fruitori del sostegno e nei servizi territoriali» (si legge nella narrativa che precede la Delibera vera e propria). Rimangono sul tavolo le ulteriori questioni che sono oggetto di confronto tra l’associazionismo delle persone con disabilità e le Istituzioni regionali. Auspichiamo che anche queste vengano accolte. (S.L.)

 

Vedi anche:

AVI Toscana – Associazione Vita Indipendente della Toscana.

Vita Indipendente: incontro tra la Regione Toscana e le persone con disabilità, «Informare un’h», 30 marzo 2024.

La Regione Toscana si impegna a reintrodurre la dicitura “Vita Indipendente” nella Delibera, «Informare un’h», 20 marzo 2024.

Protesta dell’AVI Toscana in difesa della Vita Indipendente delle persone con disabilità grave e della loro stessa sopravvivenza, «Informare un’h», 9 marzo 2024.

La Regione Toscana “cambia nome” ai progetti di Vita Indipendente, «Informare un’h», 20 dicembre 2023.

 

Ultimo aggiornamento il 18 Aprile 2024 da Simona